Formazione

Disabilità: in Conferenza Stato-Regioni il nomenclatore tariffario

Lo ha promesso il ministro Turco per il 6 marzo.

di Sara De Carli

Il Ministro Turco ha incontrato ieri l?on. Marco Cappato, Mina Welby e il Prof. Piergiorgio Strata in rappresentanza della Associazione Luca Coscioni, da giorni in sciopero della fame per chiedere
1- l’aggiornamento del nomenclatore tariffario, cioè l’elenco delle strumentazioni rimborsabili che consentono di recuperare facoltà perdute, in particolare quella di parola e comunicazione;
2- l’adozione delle norme che obbligano le aziende ospedaliere a dotarsi di Unità di Gestione del Rischio Clinico e di Servizi di Ingegneria Clinica per tutelare la sicurezza degli impianti e limitare gli errori clinici.
3- l’aggiornamento delle linee guida della legge sulla fecondazione assistita, scadute il 4 agosto 2007, con particolare riferimento ai diritti dei portatori di malattie genetiche;
4- l’emanazione del decreto attuativo della Convenzione del Consiglio d’ Europa sulla bioemedicina, ratificata nel 2001.

Per quanto attiene al varo del nuovo Nomenclatore tariffario dei presidi, delle protesi e degli ausili, il Ministro Turco ha confermato che esso è ormai in dirittura di arrivo e che sarà presentato per la ratifica definitiva, nell?ambito del più complessivo rinnovo dei Livelli essenziali di assistenza, in occasione della sessione della Conferenza Stato-Regioni in calendario il prossimo 6 marzo.

Riguardo ai decreti per l’adattamento dell’ordinamento italiano ai principi della Convenzione di Oviedo sollecitato dall?Associazione, il Ministro Turco ha chiarito che essi non possono essere emanati in periodo di ordinaria amministrazione.

Infine, per quanto attiene alla possibilità di varare norme specifiche per la introduzione delle unità di gestione del rischio all?interno delle strutture sanitarie del Paese, scorporando gli articoli relativi dal testo del DdL riguardante interventi per la qualità e la sicurezza delle cure, che aveva da poco avviato il suo iter parlamentare dopo la approvazione da parte del Consiglio dei Ministri come collegato alla legge finanziaria nello scorso mese di novembre, il Ministro ha annunciato l?intenzione di farsi promotrice di una intesa Stato-Regioni che possa garantirne l?attuazione a prescindere dall?iter legislativo del provvedimento.

I rappresentatnti dell’Associazione Coscioni hanno «salutato l’impegno a “presentare il nuovo Nomenclatore tariffario dei presidi, delle protesi e degli ausili, per la ratifica definitiva, in occasione della sessione della conferenza Stato-Regioni in calendario il prossimo 6 marzo». «Prendiamo atto della risposta sui decreti attuativi della convenzione di Oviedo, che non è la risposta che auspicavamo, rammaricandoci per il ritardo di 7 anni accumulatosi», hanno inoltre detto.
Infine, sull’aggiornmento delle linee gioda della legge 40, annunciate dal ministro per fine gennaio, hanno detto: «Rimaniamo invece in attesa di una risposta; le linee guida sono scadute da oltre 6 mesi».

«Sospendiamo per 48 ore il nostro digiuno – in segno di riconoscenza al Ministro per gli impegni assunti e le risposte ottenute ? e lo riprenderemo da sabato unendoci agli altri compagni attualmente in sciopero della fame», conclude il comunicato.


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