Fondazione Mps: avanzo d’esercizio di 265 milioni

La Fondazione Mps chiude il bilancio 2006 con un avanzo d’esercizio di 265,3 milioni ed un patrimonio netto contabile che supera i 5,2 miliardi. L’attivo totale ammonta a 6,12 miliardi. Il bilancio, approvato il 28 aprile scorso dalla Deputazione Generale, e’ stato illustrato oggi alla stampa dal presidente della Fondazione Gabriello Mancini e dal direttore generale (provveditore) Marco Parlangeli. Le risorse disponibili per l’attivita’ istituzionale da distribuire alla collettivita’ nel 2007 si attestano su 174,2 milioni di euro (contro i 183 emergenti dal bilancio 2005), di cui 30 per progetti propri e 14,2 da dividere a meta’ fra i Fondi Regionali del Volontariato e il ”Progetto Sud” promosso dall’Acri. Valori, si sottolinea in una nota, “estremamente lusinghieri che non costituiscono il nuovo record di sempre solo perche’ sono stati decisi accantonamenti prudenziali straordinari per 153 milioni di euro (senza i quali l’avanzo di esercizio avrebbe superato i 418 milioni di euro contro i 282,1 del 2005)”. Gran parte di tale cifra, 135 milioni, e’ stata accantonata in ragione del contenzioso fiscale con l’Agenzia delle Entrate di Siena, che ha ritenuto non applicabile alla Fondazione l’agevolazione della riduzione alla meta’ dell’aliquota ordinaria Irpeg relativamente al periodo 1/7/98-28/2/99, accertando cosi’ una maggiore imposta pari a 160,2 milioni di euro. Nel conto economico in aumento il risultato delle gestioni patrimoniali che si attesta sulla cifra di 80,3 milioni di euro al netto delle imposte. L’anno precedente tale risultato si era attestato a 58,1 milioni di euro. Il rendimento lordo delle Gpm ai valori di mercato e’ stato del 3,86% su base annua, a fronte del 4,62% dell’esercizio precedente per effetto dell’andamento al rialzo dei tassi di interesse che ha penalizzato la componente obbligazionaria degli investimenti. I dividendi e proventi assimilati sono pari a 285,6 milioni.