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Manager pubblici: tetto agli stipendi

Lo prevede un emendamento alla Finanziaria che lo ha fissato a quota 250mila euro

di Redazione

Il tetto degli stipendi per i manager pubblici, di società quotate in Borsa a maggioranza pubblica e dei parlamentari dovrà essere pari a quello del primo presidente della Corte di cassazione, 250.000 euro. Lo prevede un emendamento alla Finanziaria su cui c?è stato l?accordo della cabina di regia. Il tetto dei dipendenti della pubblica amministrazione riguarderà anche i manager delle società quotate in borsa con partecipazione a maggioranza pubblica. Rispetto all?emendamento inizialmente presentato, che fissava la soglia a 500.000 euro, viene quindi dimezzato il compenso che potrà essere percepito dai dirigenti. E’ stato inoltre raggiunto l?accordo anche sul’abolizione delle sedi di rappresentanza per gli enti locali.

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