Cultura

La scuola fuori dalla trincea

Tre libri per uscire dalla prosopea epica della scuola violenta, spaventata, inadeguata, fatta di mostri e di eroi. Una scuola fatta di persone.

di Redazione

La cronaca recente sembra un bollettino di guerra. Lo spazio tra il banco e la cattedra una trincea. Ma la paura sposta l?attenzione sul presente e annulla le nostre capacità progettuali. Che c?entra con la scuola? Che quando si smette di progettare il futuro, si smette di educare. Da che mondo e mondo i figli (e gli alunni) sono diversi da come eravamo noi (ma adesso di più) e il mondo in cui loro vivranno sarà diverso da quello che ora noi riusciamo a immaginare (ma adesso di più). Educare oggi vuol dire addestrare i giovani ad affrontare l?incertezza, e per quanto la cosa faccia paura, ci sono persone che mettono insieme i pezzi e ci provano. Tre libri per uscire dalla prosopea epica della scuola violenta, spaventata, inadeguata, fatta di mostri e di eroi. Una scuola fatta di persone. Vedi: Classi difficili, di B.M Landini e M.C Tordelli La cattedra e il banco, di Andrea Ciucci Giuliani Stop al bullismo, di Nicola Iannaccone

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