Zanotelli: “Sarò al Social Forum, ma …”

Domani padre Alex Zanotelli sarà a Firenze. Il missionario comboniano, divenuto una delle icone del movimentismo continentale, ha deciso la sua partecipazione al Forum solamente all’ultimo momento, come confessa davanti ai microfoni dell’agenzia Misna. “Ho esitato a lungo”, rivela, “e mi sono anche arrabbiato. Ma come si fa a rilasciare dichiarazioni come quelle di Casarini? Non dobbiamo parlare di violenza e non dobbiamo farci strumentalizzare”. Sciolta la riserva, Zanotelli ci sarà, quindi. Ecco, allora, i temi su cui verteranno i suoi interventi: “In primo piano c’è ovviamlente la questione dell’Iraq. Gli Stati Uniti ormai stanziano 500 miliardi di dollari all’anno in spese militari. L’Europa è ferma alla metà. Siamo al cospetto di una militarizzazione avanzata dell’economia e della finanza”. NO alla guerra dunque. Il secondo punto è la battaglia contro la “privatizzazione dei servizi”, che porta al tentativo da parte del potere economico di controllare le risorse naturali iniziando dall’oro bianco: l’acqua. Infine un ricordo a Korogocho, l’immondezaio di Nairobi, dove padre Zanotelli ha vissuto fino a sei mesi fa: “Laggiù ti senti davvero perduto. Se i missionari e le comunità del sud del mondo percepiscono la vicinanza del Social Forum, si sentiranno rincuorati e la strada verso il cambiamento sarà più agevole”.