Volontariato

Il gemellaggio Cina e Cinque Terre

Cosa unisce le Cinque Terre e la Cina? L'insieme dei muretti a secco del sito ligure e la Grande Muraglia Cinese misurano ciascuno: 7.000 chilometri

di Redazione

In seguito alla firma del protocollo d’intesa tra la societa’ della Grande Muraglia e il Parco Nazionale delle Cinque Terre (19 luglio 2006), il gemellaggio tra questi due beni inseriti nella lista del patrimonio Unesco sara’ ufficialmente presentato domani alle ore 16, presso il Castello di Riomaggiore. Alla cerimonia prenderanno parte Luo Qin, segretario generale associazione del Popolo Cinese per l’Amicizia con i Paesi Stranieri; Ermete Realacci, presidente di Symbola, fondazione per le Qualita’ Italiane e presidente della commissione Ambiente Territorio Lavori Pubblici della Camera dei Deputati; Dong Yaohui, vice presidente societa’ Grande Muraglia Cinese; Claudio Burlando, presidente della regione Liguria; Xie Jiuzhoung, direttore dipartimento Comunicazione della provincia di Badaling (Beijing) e Aldo Cosentino, direttore generale Servizio Protezione Natura. Grazie al gemellaggio, la Grande Muraglia e le Cinque Terre lavoreranno insieme per promuovere la valorizzazione del territorio in nome del turismo sostenibile. Come segno di questa unione, la delegazione cinese portera’ in dono alle Cinque Terre un vaso di porcellana Jun, realizzato a mano da un celebre artista cinese in una delle piu’ antiche fornaci del paese e riempito di terra proveniente dai fondali dei fiumi Yangzte e Yellow, alla quale sara’ aggiunta quella delle Cinque Terre a rappresentare l’amicizia tra la Grande Muraglia e le Cinque Terre.


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