Cultura

Emilia Romagna: siglato accordo tra BCC e Federsoilidariet

Lo scopo, favorire lo sviluppo della cooperazione sociale locale

di Redazione

Favorire lo sviluppo delle cooperative sociali facilitando la patrimonializzazione delle singole imprese: è questo l?obiettivo dell’accordo sottoscritto tra la Federazione emiliano romagnola delle Banche di Credito Cooperativo (24 banche, 319 sportelli, oltre 66.000 soci, 12.500 milioni di euro di raccolta totale, circa 8.700 milioni di euro di impieghi) e Federsolidarietà/Confcooperative regionale (380 coop sociali per un volume d?affari annuo pari a 420 milioni di euro). ?L?intesa – sottolinea il direttore di Confcooperative Emilia Romagna, Marco Venturelli – prevede la concessione di prestiti a condizioni di favore ai singoli soci, per la capitalizzazione della loro cooperativa, o alle aziende per il rafforzamento patrimoniale delle strutture consortili. I mutui chirografari, che possono essere accesi presso le Banche di Credito Cooperativo presenti sul territorio regionale, possono raggiungere un importo massimo di 3.000 euro per i soci e di 20.000 euro per le cooperative sociali?. ?Le condizioni stabilite dall?accordo – spiega il direttore della Federazione regionale delle Bcc, Daniele Quadrelli – prevedono, sia per i mutui concessi ai soci che per quelli destinati alle aziende, una durata massima dei prestiti di 5 anni, un tasso non superiore all?Euribor a 3 mesi maggiorato dello 0,60%, nessuna spesa per istruttoria, apertura e chiusura del conto di servizio, nessuna penalità per l?eventuale rimborso anticipato?. ?Si tratta – conclude – delle stesse condizioni alla base dell’analoga intesa siglata recentemente a livello nazionale tra Federazione Banche di Credito Cooperativo, Federsolidarietà/Confcooperative e Consorzio della Cooperazione Sociale Cgm?.

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