Un viaggio in 17 tappe

È iniziato lo scorso 9 novembre a Perugia, e si concluderà ad Ancona il 29 gennaio il viaggio nell?Italia dell?immigrazione del ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero e della sottosegretaria, Cristina De Luca. Il tour prevede 17 tappe, durante le quali il ministro incontra, riuniti in assemblea, gli attori che si occupano di accoglienza e integrazione degli immigrati a livello regionale. Enti locali, associazioni, sindacati, mediatori culturali hanno modo così di raccontare le esperienze sul campo. Il viaggio dovrà servire a raccogliere proposte, buone pratiche e difficoltà per modificare la Bossi- Fini nei primi mesi del 2007. Secondo il governo, la normativa va cambiata perché ostacola di fatto l?incontro tra domanda e offerta di lavoro, e rende praticamente impossibile venire in Italia per vie legali. Il senso del tour di Ferrero è «ascoltare chi, in questi anni di assenza dello Stato, ha lavorato per risolvere i problemi e favorire l?integrazione degli stranieri nella società». Questo il calendario completo delle prossime tappe: il 30 novembre a Firenze; il 4 dicembre a Napoli; il 6 a L?Aquila; il 7 a Genova; l?11 a Reggio Calabria; il 18 a Bologna; il 19 a Bari; l?8 gennaio 2007 a Torino; il 10 a Milano; il 16 a Trieste (mattina) e Venezia (pomeriggio); il 17 a Trento; il 23 a Palermo; il 24 a Cagliari e il 29, appunto, ad Ancona. Vedi anche: Se io fossi in lei la Bossi-Fini la cambierei