Iraq: civili uccisi, nuovo record in ottobre

Sono oltre 3.700 i civili iracheni uccisi soltanto in ottobre, nuovo record assoluto della carneficina in cui si e’ trasformata l’era del dopo-Saddam Hussein in Iraq: il bilancio, che per la precisione da’ conto di 3.709 vittime, e’ contenuto in un rapporto stilato dalle Nazioni Unite. “La violenza settaria sembra costituire la causa principale” di morte, si precisa nel documento, con riferimento all’interminabile faida in atto soprattutto tra estremisti sciiti e sunniti. In settembre i morti erano stati 3.345; il primato precedente, 3.590, risaliva invece allo scorso luglio.