Cultura

Biologico: quello italiano conquista l’oriente

Nasce Alce nero Asia. Una joint venture, tra il gruppo bolognese Alce nero-Milizia e il gruppo francese Denis freres

di Redazione

Nasce Alce nero Asia. Una joint venture, tra il gruppo bolognese Alce nero-Milizia e il gruppo francese Denis freres, per espandere il mercato del gruppo Alce nero nel continente asiatico. Il gruppo di Bologna ha stretto con i francesi, attivi dalla fine dell’800 sui principali mercati asiatici attraverso societa’ controllate, un patto con il con la holding del partern giapponese della societa’ principale Nichifutsu Boeki kk. Il risultato e’ una societa’ le cui quote sono equamente divise tra i due soci Alce nero e Mielizia ed il gruppo Denis Freres. La joint venture, proprietaria dei marchi per tutta l’area asiatica, gestira’ in esclusiva lo sviluppo dei prodotti del gruppo bolognese nei piu’ importanti mercati del sud-est asiatico dalla Cina all’Australia. “Contiamo cosi’- afferma il presidente di Alce nero e milizia Lucio Cavazioni- di potenziare molto la nostra presenza su questi mercati con tutta la gamma biologica e anche con quella equosolidale Alce Nero, nonche’ con il miele e gli altri prodotti apistici Milizia”. In futuro, aggiunge, “anche con i prodotti Libera terra realizzati dalle terre confiscate alla mafia”. Oggi con un fatturato di oltre 2,3 milioni di euro, Alce Nero e’ marchio leader del biologico e i suoi prodotti sono tra i piu’ diffusi del settore grocery di importazione. E’, inoltre, gia’ iniziata la distribuzione dei prodotti Alce Nero a Singapore, in Brunei, in Corea ed in Malesia e nel 2007 e’ previsto il lancio negli altri paesi.

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