Welfare

Minori: Istat, nel 2005 quasi 1500 in istituti penali

Nel 2005 i minorenni entrati nei centri di prima accoglienza sono stati 3.751, di cui 780 femmine, mentre quelli presenti negli istituti penali minorili sono stati 1.489, di cui 886 stranieri.

di Redazione

Nel 2005 i minorenni entrati nei centri di prima accoglienza sono stati 3.751, di cui 780 femmine, mentre quelli presenti negli istituti penali minorili sono stati 1.489, di cui 886 stranieri. E’ questo il dato che emerge dall’annuario dell’Istat per l’anno 2005, che rileva inoltre come, nel 2004, i procedimenti penali pendenti presso i tribunali per i minorenni ammontano a 18.154, rispetto ai 19.351 dell’anno precedente. In un quadro piu’ generale, le verifiche dell’Istat hanno segnalato come sempre nel 2004 i procedimenti pendendenti presso i tribunali ordinari sono stati 3.316.746, rispetto i 3.412.275 della fine del 2003. Mentre le persone denunciate sono state 549.775, un dato che segna l’incremento del 2.5% rispetto ai dati dell’anno precedente. Tuttavia, i delitti contro i quali l’autorita’ giudiziaria ha iniziato l’azione penale sono cresciuti del 2.7%, raggiungendo i 2.968.594, contro i 2.890.629 del 2003. Non tutti i minorenni arrestati o fermati entrano nei centri di prima accoglienza, nel 2005 gli ingressi in tali strutture sono stati 3.751, di cui 780 relativi alla componente femminile che rappresenta il 20.8% del totale: in particolare, le minorenni straniere rappresentano il 91% circe degli ingressi femminili. Confrontando il dato degli ingressi dei minori con le imputazioni a loro attribuite si hanno 1.18 imputazioni per ogni minore, valore che non si discosta molto dall’analogo per l’anno precedente. Analizzando le imputazioni per i singoli reati si evince che il maggior numero di esse ha riguardato, per i minori italiani, reati contro il patrimonio: 70.6% del totale, seguiti dalle violazioni della legge sugli stupefacenti, il 18.7%, e da quelle relative a reati contro la persona, il 4%. Anche per i minorenni stranieri gran parte delle imputazioni ha riguardato reati contro il patrimonio: il 79.8% del totale, che sale addirittura al 92.8% se si fa riferimento alla sola componente femminile. Gli ingressi dei minorenni negli istituti penali minorili nel 2005 sono stati 1.489, di cui l’82% circa per custodia cautelare; le femmine rappresentano il 18.3% del totale, e gli stranieri, la cui numerosita’ e’ pari a 886, raggiungono il 59.5% degli ingressi. Mentre per gli adulti la componente femminile e’ esigua, nel campo minorile e, in particolare, per gli stranieri la disparita’ tra i sessi si attenua: il 24.5% degli stranieri entrati negli istituti appartiene al genere femminile. Gli Uffici di servizio sociale per i minorenni svolgono attivita’ di tutela dei diritti dei minori sottoposti a procedimento penale, durante tutta le fasi di attuazione dei provvedimenti dell’autorita’ giudiziaria minorile. Tra gli altri compiti di rilievo, elaborano specifici progetti di intervento, miranti al recupero del minore, del quale forniscono ulteriori elementi conoscitivi alla stessa autorita’.


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