Usa: Rumsfeld prima vittima della sconfitta di Bush

Il Presidente americano George Bush ha reso noto di aver preso la decisione di cambiare segretario della Difesa ieri. ”Anche Rumsfeld capisce che l’Iraq non e’ una questione che si sta risolvengo in modo sufficientemente positivo e veloce. Insieme abbiamo valutato la situazione. E’ necessario cambiare costantemente tattica, questo significa rivalutare una questione”, ha dichiarato Bush durante la conferenza stampa in cui ha ammesso la sconfitta dei repubblicani al Congresso e annunciato formalmente il cambio della guardia al Pentagono, dove andra’ a lavorare al posto di Rumsfeld, Robert Gates. La decisione di sostituire Rumsfeld e’ ”un segnale positivo per i militari americani”, il segnale che ”il loro commander in chief continua a cambiare le sue tattiche”, ha dichiarato Bush ricorrendo ancora una volta al cavallo di battaglia della retorica introdotta sin dal giorno dopo l’undici settembre del 2001. ”Non si puo’ sostituire qualcuno fino a che non hai nessun altro con cui sostituirlo”, ha aggiunto Bush spiegando di aver avuto lo scorso fine settimana un lungo, e decisivo, incontro con Gates a Crawford. Ieri infine ”il mio ultimo colloquio con Rumsfeld”.