Non profit

È la stessa onlus a garantire di avere i requisiti di legge

Come ci si può garantire da chi spende la qualifica di onlus ma non ha i requisiti previsti dalla legge?

di Antonio Cuonzo

Come ci si può garantire da chi spende la qualifica di onlus ma non ha i requisiti previsti dalla legge? In caso di erogazioni liberali fatte da un?impresa, quale documento è rilasciato dalla fondazione perché questa possa beneficiare delle agevolazioni fiscali? E come si considano ai fini Iva le erogazioni?

Le perplessità in ordine alla correttezza amministrativa e tributaria delle erogazioni liberali è del tutto comprensibile se rapportata ai sistemi di responsabilità solidale introdotti in queste forme di sostegno (cfr. art. 14, c. 5 della +Dai -Versi – dl 35/05 convertito con legge 80/05). Il dubbio più assillante è relativo alla certezza del possesso della qualifica di onlus del soggetto beneficiario. Un elenco delle onlus esiste ma non è disponibile. La certezza della bontà della suddetta qualifica in capo al beneficiario non potrebbe garantirla nessuno se non la stessa onlus beneficiaria, assumendosi quest?ultima, in prima persona, il rischio delle specifiche sanzioni previste dal dlgs 460/97.

Quanto alla documentazione da ricevere da parte della onlus, trattandosi di un?erogazione liberale, l?ente non dovrebbe far altro che rilasciare una ricevuta che attesti il ricevimento delle somme da parte di un benefattore. Le disposizioni tributarie che consentono deduzioni a favore dell?impresa erogante richiedono (cfr. circ. 39/E del 19 agosto 2005) che il passaggio di denaro avvenga tramite banca, posta o sistemi di pagamento idonei a consentire all?amministrazione finanziaria i controlli; in tal senso, l?attestazione del passaggio di denaro sarebbe rappresentata dalla documentazione bancaria, postale o simile.

Quanto all?Iva, possiamo ricordare che le cessioni che hanno per oggetto denaro non sono considerate ?cessioni di beni? ai fini dello specifico tributo e quindi rendono lo stesso inapplicabile per carenza del suo presupposto oggettivo.

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