Sostenibilità

Ogni anno nei nostri fiumi 300 mila tonnellate di plastica

Il caso: i sacchetti di plastica sono un problema per tutti

di Redazione

Secondo le stime di Coldiretti, le care vecchie buste per la spesa rappresentano ogni anno 300mila tonnellate di plastica che vanno ad inquinare campi, fiumi, centri abitati. Se si considera che occorrono oltre 100 anni perché un sacchetto di plastica si degradi, si comprende come il danno ambientale sia già enorme. Ma non basta: per la produzione di sacchetti di plastica si utilizzano 200mila tonnellate di petrolio l?anno, e gestire il post vita degli shopper tradizionali costituisce un costo, anche in termini di emissione di CO2.

Per ovviare a tutto questo, basterebbe mettere a coltura 200mila ettari di terreno: da mezzo chilo di granturco e da un chilo di olio di girasole è possibile infatti ottenere circa cento sacchetti della spesa in bioplastica.

«I sacchetti di plastica sono un problema per tutto il mondo », dice Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente, «per i Paesi occidentali perché deturpano per tantissimo tempo qualsiasi ambiente, per i Paesi in via di sviluppo perché a questo si aggiunge l?uso nocivo della plastica come combustibile, con danni per le persone e per l?atmosfera».

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