Volontariato

Errori in medicina: allo studio un osservatorio

di Redazione

Il ministro della Salute, Livia Turco, in un lungo intervento pubblicato su Repubblica, annuncia l’istituzione di un osservatorio nazionale sugli errori nella pratica medica e assistenziale. Il ministro critica le cifre diffuse negli ultimi giorni sul fenomeno delle ”presuunte morti causate dagli errori dei medici” specificando che ”non esistono dati ufficiali sul fenomeno sia in Italia che nel resto del mondo”, e precisa che ”le stime parlano di numeri molto diversi da quelli forniti dall’Aiom”. Il ministro specifica comunque di non voler in alcun modo sottovalutare il problema e, spiega, ”per questo ho provveduto ad istituire ai primi di ottobre, presso il ministero della Salute, il Centro di riferimento per la sicurezza dei pazienti, che in Italia non esisteva ancora e che entrera’ in rete con gli altri centri analoghi gia’ esistenti in Europa. E per questo – aggiunge – e’ al lavoro la Commissione ministeriale per il rischio clinico e la sicurezza dei pazienti che ha avviato una rilevazione nazionale sulle iniziative di prevenzione dei fattori di ‘malpractice’ gia’ esistenti, messo a punto un protocollo sperimentale per il controllo e il monitoraggio degli eventi avversi e dei decessi ed elaborato precise raccomandazioni per la prevenzione degli errori”. Il ministro annuncia poi di voler promuovere ”un provvedimento di legge apposito per il governo clinico e la responsabilita’ professionale, in maniera da assicurare, tra l’altro, la promozione di forme di gestione del contenzioso piu’ agili, garantire maggiore serenita’ agli operatori e combattere i fenomeni di medicina difensiva”.


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