Welfare

Troppo caldo o troppo freddo: un aiuto agli anziani a rischio

La Regione Toscana ha attivato un servizio per tenere sotto controllo chi, per ragioni di età, risente maggiormente delle emergenze climatiche. Di Federico Taverniti

di Redazione

Due milioni e mezzo di euro dalla Regione Toscana per tenere sotto controllo gli anziani a rischio, sia d?estate che d?inverno. Con l?inizio del periodo caratterizzato da caldo torrido, è scattato il servizio di sorveglianza attiva programmato dalla Regione e gestito dagli assessorati per il diritto alla salute e per le politiche sociali. Il servizio, nato per l?emergenza caldo di due estati fa, sarà esteso a tutto l?anno: in estate soprattutto nelle zone di pianura, in inverno con particolare attenzione alle zone montane. Priorità anziani «La difesa delle fasce più deboli della popolazione è una delle nostre priorità», ha dichiarato l?assessore regionale alle Politiche sociali, Gianni Salvadori, «e le persone anziane, tra le fasce deboli, sono quelle che hanno più bisogno d?aiuto, soprattutto nei mesi estivi. La Regione ha deciso di concentrare molti dei propri interventi a favore degli anziani a partire dalla creazione del fondo per la non autosufficienza, così come previsto dal nuovo Prs. Un anno fa, con il taglio del fondo sociale nazionale, è stata proprio la Regione ad anticipare le somme per rendere operativo il servizio di sorveg l i a n z a e mantenere il livello dei servizi forniti». La sorveglianza attiva viene realizzata in collaborazione con i servizi socio- sanitari territoriali, volontariato e terzo settore, e con il ruolo importante dei medici di medicina generale, che segnalano quanti, tra i loro pazienti, possono beneficiare di questa forma di tutela: persone con più di 75 anni di età, che vivono sole o anche in coppia con un coniuge o un congiunto anch?esso anziano o con handicap, persone prive del sostegno familiare e solidale o con problemi di salute. Bollettino meteo-salute Il centro interdipartimentale di bioclimatologia dell?università di Firenze provvede a fornire a tutte le aree socio-sanitarie un bollettino con le informazioni più utili sulle situazioni potenzialmente dannose per la salute (ondate di caldo e di freddo), dati salle temperature massime e minime, sull?escursione termica e di pressione, tasso di umidità, velocità del vento, copertura nuvolosa. Il bollettino è corredato anche da informazioni e consigli sull?utilizzazione di indumenti appropriati a seconda delle condizioni meteo. Le segnalazioni dei livelli di allarme estivo (bollettini da giugno a settembre) rispettano un codice- colore: nessun rischio, verde; attenzione, giallo (un giorno critico isolato); allarme, arancione (il secondo giorno critico consecutivo); emergenza, rosso (dal terzo giorno critico consecutivo in poi). Per l?inverno (bollettini da novembre a marzo) si parlerà, in caso di ondata di freddo, di ?allarme blu?. La ?sorveglianza attiva? consiste in contatti telefonici anche quotidiani con gli anziani a rischio, visite domiciliari, aiuto per recapitare la spesa a casa, il sostegno in caso di acquisto di strumenti per il comfort a casa, organizzazione di vacanze estive, verifica delle condizioni degli anziani nelle strutture residenziali, oltre a un?opera generale di informazione della popolazione sui comportamenti più corretti da tenere in condizioni meteorologiche critiche. In Toscana vivono circa 8mila anziani ultrasettantacinquenni. Nell?estate 2005 il servizio, secondo un monitoraggio realizzato dalla Regione Toscana e dall?Agenzia regionale di sanità, ha interessato 4.836 persone, assicurando 19.300 prestazioni e 8.200 telefonate alla settimana in media.


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