Famiglia
Libano: bombe a grappolo, denuncia all’Onu
770 siti diversi colpiti dalle cosidette 'cluster bombs' nel sud del Libano, "Landmine Action" porta la denuncia all'Onu
Nel sud del Libano, dove sono state utilizzate dalle forze armate israeliane, ci sono ancora numerose bombe a grappolo inesplose, che uccidono o feriscono tra i tre i quattro civili al giorno.
A denunciarlo all’Onu, a New York, è stato il gruppo londinese ‘Landmine Action’, secondo cui sono stati identificati circa 770 siti diversi colpiti dalle cosidette ‘cluster bombs’.
Circa 45 mila di queste bombe a grappolo inesplose sono state neutralizzate, ma quelle ancora presenti sarebbero diverse centinaia di migliaia.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.