Politica

Cannabis contro il dolore, via libera del Governo

Semplificata anche la prescrizione degli oppiacei

di Redazione

Via libera a 2 farmaci a base di cannabis e meno burocrazia per la prescrizione degli oppioidi contro il dolore. Sono alcune novita’ del Ddl per la ‘semplificazione degli adempimenti amministrativi connessi alla tutela della salute’, approvato oggi in via preliminare dal Consiglio dei ministri. Il provvedimento, oltre ad abolire circa 5 milioni di certificati, favorisce il ricorso alle terapie contro il dolore, a cui ancora oggi e’ difficile accedere in Italia. Queste, nel dettaglio, le nuove norme sulla terapia del dolore contenute nel Ddl, illustrato dal ministro della Salute Livia Turco al termine del Cdm. Vengono inseriti nella tabella specifica degli stupefacenti a uso terapeutico due farmaci a base di sostanze cannabinoidi. Farmaci gia’ in uso in Canada, Usa, Gran Bretagna, Svizzera, Olanda, Belgio e Germania. Viene semplificata la prescrizione dei farmaci oppiacei, consentendo al medico di utilizzare il ricettario normale anziche’ quello speciale, eliminando cosi’ le difficolta’ burocratiche che spesso rendono difficili tali prescrizioni. E’ consentita la prescrizione degli oppiacei anche al di fuori delle patologie oncologiche e quindi per quelle malattie croniche o invalidanti per cui un’adeguata terapia del dolore e’ essenziale a garantire una migliore qualita’ della vita ai pazienti. Si semplifica l’aggiornamento periodico dell’elenco dei farmaci oppiacei, che avverra’ con un decreto ministeriale, sentito il Consiglio superiore di sanita’, senza dover ricorrere a modifiche legislative come e’ invece previsto oggi. Infine, si rende piu’ agile la gestione dei registri per il controllo del movimento degli stupefacenti a uso terapeutico, facilitando il lavoro dei medici e dei farmacisti. Il via libera sulla cannabis terapeutica ”rappresenta finalmente un criterio alternativo all’ideologia proibizionista su tutto, anche sul buonsenso terapeutico”. A sostenerlo, in una nota, sono Marco Cappato e Rocco Berardo, rispettivamente segretario e vice segretario dell’Associazione Luca Coscioni. ”Questo Ddl sulle terapie contro il dolore – spiegano – vuole mettere in campo finalmente un’importante affermazione e riconoscimento alla liberta’ di cura”. L’augurio ora, proseguono i due segretari, ”e’ che il ministro avvii anche una radicale revisione delle politiche relative alla somministrazione e all’importazione della morfina in Italia”. Specialmente ora che, concludono, ”il Governo ha recepito l’ordine del giorno del deputato della Rosa nel pugno, Sergio D’Elia, che prevede uno sforzo italiano per convertire l’oppio afgano in produzione di medicine per la terapia contro il dolore”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA