Formazione

Onu: Italia in Consiglio di sicurezza

L'Italia entrera' dal prossimo primo gennaio nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite come membro non permanente. L'Assemblea generale dell'Onu ha votato l'ingresso del nostro Paese con 186

di Redazione

L’Italia entrera’ dal prossimo primo gennaio nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite come membro non permanente. L’Assemblea generale dell’Onu ha votato l’ingresso del nostro Paese con 186 voti su un totale di 192. Entrano anche Belgio e Tanzania. Dopo la prima votazione in Assemblea generale, nella quale l’Italia ha ottenuto 186 voti su un totale di 192, con tre astensioni, entrano nel Consiglio di Sicurezza per il biennio 2007-2008 anche il Belgio, che ha ottenuto 180 voti, il Sudafrica, che ha avuto 186 voti su 192, e l’Indonesia che ne ha ottenuti 158 contro i 28 del Nepal. Come previsto, per il gruppo latinoamericano ne’ il Venezuela ne’ il Guatemala hanno ottenuto i due terzi previsti, pari a 128 voti: il primo ne ha avuti 76 contro i 109 del secondo. Con il voto di oggi, l’Italia entra per la sesta volta nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite come membro permanente. Il nostro Paese sedette per la prima volta nel massimo organo decisionale del Palazzo di Vetro nel biennio 1959-60, quindi nel 1971-72, nel 1975-76, nel 1987-88 e, infine, nel 1995-96. Nel 2000, l’Italia venne invece battuta dalla Norvegia nel voto per entrare nel Consiglio di Sicurezza per il biennio 2001-2002.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA