Cultura

Iraq. ecatombe di giornalisti

118 professionisti dell'informazione uccisi a Baghdad, più che in Vietnam o in tutta la seconda guerra mondiale

di Redazione

In Iraq sono stati uccisi piu’ giornalisti che durante la guerra del Vietnam e la Seconda guerra mondiale messe insieme. In tre anni di conflitto sono morti 118 giornalisti, tra iracheni e stranieri. Cinquantuno quelli sequestrati, cinque dei quali sono ancora nelle mani dei rapitori. Secondo Reporters senza frontiere, il bilancio ha superato quello del secondo conflitto mondiale (in cui furono uccisi 69 inviati) e quello in Vietnam, (con 63 morti) e il 2006 e’ stato l’anno peggiore con gia’ 25 vittime contro le 22 registrate in tutto il 2005 e le 24 del 2004. La notizia del superamento del macabro record e’ giunta nello stesso giorno in cui l’istituto di medicina legale dell’Oxfordshire ha deciso di chiedere alla Procura di incriminare i militari americani responsabili della morte di un giornalista britannico. Secondo l’autopsia e i referti balistici, Terry Lloyd fu ferito alla schiena dal fuoco dei soldati statunitensi durante una sparatoria a Bassora. Mentre a bordo di un pullmino veniva trasportato in ospedale fu ucciso da un altro colpo sparato dagli americani, questa volta alla testa. Con Lloyd morirono il cameraman francese e l’interprete libanese.

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