Volontariato
Progetto Italia lancia Trovanoprofit.it
Presentato oggi a Milano il sito che si propone di creare una rete di contatti tra chi cerca e chi offre nel mondo della solidariet
Si chiama Trovanoprofit.it ed è il sito lanciato oggi da Progetto Italia di Telecom, in collaborazione con lo studio Lentati&Partners, che si propone di diventare una guida online per gli aspiranti volontari desiderosi di scegliere un ente presso cui lavorare, per le associazioni che vogliono comunicare le proprie attività, per i donatori e le aziende che vogliono mettere a disposizione risorse e partnership.
“Abbiamo voluto mettere a disposizione le tecnologie e i mezzi di cui disponiamo per creare un servizio alle fasce più deboli”, ha sottolineato l’Ad di Progetto Italia, Andrea Kerbaker, “Da qui l’idea di utilizzare internet per creare un portale di consultazione, semplice, accessibile e razionale, che possa permettere a tutti di orientarsi nel variegato mondo del non profit”.
Il portale è già in rete ed è diviso in tre diverse sezioni: “Tu che hai bisogno”, “Tu che vuoi aiutare”, “Aziende che vogliono aiutare”. L’iscrizione è gratuita ed aperta a tutte le organizzazioni. Attualmente il database conta 600 sigle associative.
Tra i requisiti di accesso:
– Essere un’organizzazione Nonprofit riconosciuta o non riconosciuta costituita con atto pubblico (atto costitutivo e statuto scritto e registrato) associazioni, fondazioni, cooperative sociali, enti, fondazioni bancarie;
– Essere stata fondata da almeno 24 mesi;
– Essere attiva continuativamente da almeno 24 mesi;
– Operare sul territorio nazionale e avere una sede in Italia;
– Il Board deve essere reso pubblico.
Alla conferenza di presentazione erano presenti anche Beatrice Lentati, amministratrice della Lentati&Partners (che ha messo il know how per la realizzazione del progetto), Maria Guidotti, portavoce del Forum del Terzo Settore, e Renzo Arbore, in veste di testimonial della Lega del filo d’Oro, che ha testimoniato l’importanza di far conoscere l’impegno e la mission di un’associazione, anche quando opera in ambiti difficili come la disabilità.
“Nel settore del non profit la comunicazione è fondamentale”, ha detto la Lentati. “Ma se per le grandi realtà della solidarietà l’accesso ai media e la partnership con aziende è un processo relativamente facile, per le piccole realtà farsi conoscere è una sfida sempre più difficile. Questo portale nasce proprio per facilitare l’accesso alle informazioni, per far trovare e mettere in collegamento chi ha bisogno di aiuto, chi vuole donare il proprio tempo, chi vuole mettere a disposizione risorse e chi già lavora in un settore e vuole raccontare ciò che fa”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Maria Guidotti, che ha ricordato il rischio di autoreferenzialità diffuso nel non profit e l’estrema difficoltà, per le associazioni, di comunicare le proprie attività e mettere in luce le potenzialità.
Progettato e costruito nell’arco di un anno, il portale “costituisce una tappa importante nel novero delle iniziative di solidarietà messe in atto in questi anni da Progetto Italia”, ha dichiarato Kerbaker, che ha preferito non specificare l’entità dell’investimento fatto dalla società per la realizzazione del progetto.
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