Formazione

Povertà, la Croce Rossa invia aiuti in Romania

Il Comitato Provinciale di Milano è già intervenuto in Bulgaria

di Redazione

Le gravose condizioni di povertà in cui versano fasce più deboli di alcuni Paesi dell’Est Europa, sono note. In tale quadro, il Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana, da anni è partecipe e promotore di diverse missioni umanitarie rivolte a ridurre lo stato di grave indigenza, soprattutto delle fasce più vulnerabili delle popolazioni (bambini, anziani e portatori d’handicap), nell’Est Europa che si aggiungono a quelle svolte in altre parti del mondo. Dopo le ultime due missioni di luglio e di maggio di quest’anno in Bulgaria, questa volta è il turno della Romania. Una Casa di Riposo e un orfanotrofio, che sono già monitorati dalla Croce Rossa di San Marino, beneficeranno dell’azione umanitaria della Croce Rossa che muove dalla nostra provincia grazie all’apporto dei benefattori ambrosiani. Nella primissima mattinata di venerdì 13 Ottobre dal Centro Polivalente d’Emergenza del Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana (Via Clerici, 5, Bresso), partiran-no alla volta della Romania cinque autotreni carichi di aiuti sanitari e di beni di conforto desti-nati al Centro Anziani e all’Orfanotrofio di Glimboca. Il carico di aiuti comprende 50 letti da ospedale che ci sono stati donati dall’Istituto Radaelli di Milano, un trattore agricolo donato da privato e da innumerevoli altri materiali per un to-tale di 10 tonnellate di aiuti. L’operazione coordinata a livello internazionale per la CRI dal Servizio Affari Internazionali centrale è svolta come detto in collaborazione con la Consorella di San Marino, che segue da tempo la realizzazione di queste due strutture d’assistenza in Romania. Il Consigliere Nazionale CRI e Presidente Provinciale di Milano, Alberto A. A. Bruno, nel predisporre la missione ha ricordato ?Continua l’opera incessante di missioni umanitarie predispo-ste dal Comitato Provinciale di Milano in zone di questo continente in cui la povertà estrema penalizzano e fanno soffrire le fasce più deboli della popolazione? e ha proseguito sottolineando ??i nostri progetti di assistenza e di supporto mirano proprio a consentire un miglioramento del livello standard dell’assistenza alla popolazione e non ci possiamo stupire se migliaia di perso-ne, poi vengono nel nostro Paese, disposte a tutto, dal mendicare al vedersi. Solo attraverso una azione costante e continua dei Paesi più ricchi dell’Europa, volte a rendere tollerabili gli standard di vita nei Paesi più poveri del continente, sarà possibile contrastare questa costante e motivata fu-ga?. Bruno ha poi concluso dicendo??la cittadinanza di tutta la provincia milanese può essere ben orgogliosa di questa incessante opera di solidarietà che la Croce Rossa, svolge da quasi un secolo e mezzo, raggiungendo tutti i posti dove vi è bisogno e sofferenza?.


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