Politica
Così si governa “comandando”
Polemica /Una Finanziaria che ha deluso anche l'elettore di sinistra: così la concertazione è ridotta a un atto tutto interno al sistema dei partiti
di Redazione
Un protagonista delle lotte sociali degli ultimi dieci anni come Savino Pezzotta, ex segretario generale Cisl e oggi presidente del Comitato italiano rifugiati, e uno scienziato della politica come Marco Revelli. A loro, personalità vicine ai valori e alle idee più autentiche di equità e di giustizia sociale, abbiamo chiesto di interpretare e leggere la palese delusione di tantissimi elettori di centrosinistra. Una delusione manifesta di fronte a una legge Finanziaria che, riproponendo uno Stato «minuziosamente intermediatore», come ha notato giustamente Nicola Rossi, fa molti passi indietro rispetto a conquiste recepite persino nella riforma costituzionale del 2001, quando all?articolo 118 si introdusse il valore della sussidiarietà. Marco Revelli e Savino Pezzotta esprimono, sia pur da diverse prospettive, un?identica convinzione: la legge Finanziaria 2007 è un classico esempio di cosa significhi governare ?comandando?, alternativa dirigista e statalista del governare ?accompagnando?.
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