Volontariato

Politica: Follini lascia l’Udc

Annuncerà la nascita del movimento politico denominato ''Italia di mezzo''

di Redazione

E’ vero, non e’ stata ancora formalizzata. Ma questa mattina al consiglio nazionale del partito, il terzo consecutivo disertato dall’ex segretario, la decisione di Marco Follini di dimmettersi dall’Udc era data ormai per scontata. Al parlamentino centrista la notizia, anticipata da La Stampa di oggi, che il 21 ottobre, alla Mostra d’Oltremare a Napoli, Follini rendera’ pubblica la separazione, e’ accolta con rassegnazione. Annuncera’ la nascita dell”’Italia di mezzo”, scrive il quotidiano, fuori dal centrodestra ma che ‘resta all’opposizione del governo Prodi per rompere l’attuale bipolarismo”. ”Dobbiamo rinascere da un atto di autonomia perche’ se ci muoviamo dentro un recinto stretto, non avremo mai la forza di guidare il cambiamento” dichiara l’esponente centrista, occorre superare ‘due poli che sono un gran bazar, un caravan serraglio”. Nei giorni scorsi, preannunciando a Casini il divorzio, Follini ha proposto ‘una separazione consensuale”. E il leader dell’Udc, a margine del Consiglio nazionale risponde: ”E’ un amico e lo stimo, sono certo che le nostre strade prima o poi si rincontreranno”. ”E’ un amico, anzi piu’ di un amico, un fratello” conferma e rassicura il segretario Lorenzo Cesa, tuttavia il sistema democratico italiano ”non ha bisogno di nuovi partiti bonsai”. ”Mi dispiace molto da un punto di vista personale e umano – ha detto Cesa – non vorrei pero’ che chi oggi vuole allargare il recinto, in realta’ alzi nuovi steccati”. ”In questa vicenda – ha concluso Cesa – c’e’ poco di politico e molto di questioni personali”.


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