Promozione sociale, 11 milioni per progetti sperimentali

Ammonta a 11 milioni di euro la disponibilità finanziaria messa in campo dal ministero della Solidarietà sociale per la presentazione di progetti sperimentali da parte delle associazioni di promozione sociale. La direttiva contenente i requisiti e le modalità di presentazione dei progetti è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 219 del 20 settembre: le associazioni hanno da questa data 30 giorni di tempo per far pervenire in via Fornovo le domande e i formulari compilati. Tra i requisiti soggettivi di ammissibilità, c?è la necessità che i richiedenti (singolarmente o in partenariato tra loro) siano associazioni di promozione sociale iscritte nei registri di cui all?art. 7 della legge 383/2000. I progetti ammissibili sono sostanzialmente di due tipi: quelli che, in un?ottica di formazione e aggiornamento, riguardano l?informatizzazione e la creazione di banche dati in materia di associazionismo sociale, e quelli che fanno fronte a particolari emergenze sociali (disabilità, area minori, marginalità e disagio economico, inclusione sociale degli immigrati, pari opportunità). Nel primo ambito, il costo complessivo dell?iniziativa non potrà superare i 250mila euro (e i 12 mesi di durata); nell?ambito delle emergenze sociali i progetti, che potranno avere anche 18 mesi di durata, potranno avere un costo anche fino a 400 mila euro, se a presentare il progetto saranno due o più associazioni in partenariato. In ogni caso i proponenti dovranno porre a proprio carico almeno il 20% dei costi complessivi, specificando la fonte da cui derivano le risorse. La direttiva, che illustra anche i criteri di selezione, raccomanda la puntuale compilazione del modello di domanda e dell?apposito formulario, pubblicati in allegato nella Gazzetta Ufficiale.

Info: www.gazzettaufficiale.it