Special Olympics Games: al via a Roma

A ognuno di loro Cochlear Italia, la filiale italiana della società leader mondiale degli impianti cocleari elettromedicali, noti anche come orecchio bionico, impianti che restituiscono l?abilità di udire suoni e di comprendere le parole pronunciate, consegnerà polsini antisudore e visiere oltre a supportare i medici che controlleranno e seguiranno gli atleti durante i giorni dei giochi paraolimpici. Una task force di 63 tra specialisti otorinolaringoiatri e audiometristi, diretta dal professor Sandro Burdo direttore del Centro di Audiovestibologia dell?Ospedale di Circolo di Varese, il primo centro italiano per la sordità (oltre 616 impianti cocleari fra cui 130 bimbi di età inferiore ai due anni) e organizzata dall?Ingegner Rosario Marretta per conto dei Lions Club, monitorerà i giovani atleti durante tutti i giochi paraolimpici. ?Pochi sanno ? afferma il dottor Burdo ? che oltre il 40% dei ragazzi disabili soffrono anche di disturbi uditivi, e che l?impianto cocleare è un valido ed efficace supporto per la loro esistenza quotidiana, un aiuto anche per l?equilibrio e l?abilità motoria.? Proprio recentemente il Professor Sandro Burdo ha impiantato un bambino di 8 anni (Mario è il nome fittizio) con il nuovissimo Nucleus Freedom, un impianto cocleare di nuova generazione in grado di isolare i singoli suoni e di decodificarli più facilmente grazie alla tecnologia SmartSound?. A Mario che frequenta le elementari ed era affetto da una sordità bineurale sequenziale è toccato il primato di essere il paziente n. 10.000 nel mondo a cui nel corso di quest?anno è stato impiantato con successo il nuovo Nucleus Freedom di Cochlear. Ora il piccolo Mario, come quasi tutti gli atleti dei Special Olympics Games, riesce a sentire molto bene e va a dormire anche con l?impianto (infatti chi soffre di sordità profonda, quando stacca l?impianto, spesso soffre di incubi notturni perché, nel silenzio e con il buio, non controlla l?ambiente.) Come funziona l?orecchio bionico? L?impianto cocleare è una tecnologia biomedica, messa a punto solo alla fine degli anni ?80, che consente la stimolazione del nervo acustico in caso di sordità profonda o totale da disfunzione cocleare. L?impianto è costituito da una parte interna che si compone di una serie di elettrodi che vengono introdotti chirurgicamente all?interno della coclea, e da un ricevitore alloggiato nella mastoide?. Il sistema esterno si compone di più microfoni che, dopo aver captato i segnali acustici, li inviano ad uno ?speech processor? che li elabora e li trasmette ad un?antenna mantenuta con un magnete accanto al ricevitore. www.specialolympics.org