Welfare

Lavoro: al via la prima fiera europea

Si svolgerà in 300 città, tra cui 21 italiane

di Redazione

Al via la prima “fiera europea del lavoro”, che mira a rendere cosciente il cittadino del suo diritto alla libera circolazione e informarlo degli strumenti che possono aiutarlo a preparasi meglio a un’esperienza lavorativa all’estero. 450 eventi in 300 citta’ (tra cui 21 italiane) in tutti gli stati membri dell’Ue ma anche in Romania, Bulgaria, Islanda e Norvegia. Spiega il commissario europeo all’Occupazione Vladimir Spidla: «La fiera europea del lavoro», spiega il commissario europeo all’Occupazione Vladimir Spidla- e’ un eccellente esempio di come i soggetti politici, sociali ed economici diversi possano unire le forze per pubblicizzare i vantaggi che un libero mercato del lavoro comporta per i lavoratori». L’obiettivo e’ dunque quello di mostrare i benefici e le possibilita’ offerte dalla mobilita’ dei lavoratori all’interno dell’Unione. “Solo il 2% degli europei- si legge in una nota della Commissione – vive in un paese della Ue diverso da quello di origine”. In effetti, sono ancora molte le difficolta’ che un europeo deve affrontare per trasferirsi, “la lingua, la sistemazione, il riconoscimento delle qualifiche, la disparita’ fiscale – ha commentato Spidla- sono tutti elementi che scoraggiano spesso i cittadini a partire”


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