Volontariato

Ungheria: manifestanti assaltano la sede tv

Oltre un centinaio di persone, tra cui numerosi poliziotti, sono stati feriti la scorsa notte a Budapest

di Redazione

Oltre un centinaio di persone, tra cui numerosi poliziotti, sono stati feriti la scorsa notte a Budapest, dove manifestanti di estrema destra, che chiedono le dimissioni del Primo ministro ungherese, hanno attaccato la sede della televisione nazionale, che hanno anche occupato momentaneamente. Secondo le agenzie stampa ungheresi, migliaia di manifestanti di estrema destra intendevano protestare contro il premier socialista Frenc Gyurcsany dopo che aveva ammesso di aver mentito agli elettori per ottenere la rielezione. I manifestanti sono riusciti a entrare nella sede della televisione nazionale per leggervi una petizione mentre scoppiava un incendio all’interno dei locali. La polizia, in un primo momento presa alla sprovvista, e’ riuscita a farli uscire verso le quattro del mattino utilizzando gas lacrimogeni e cannoni ad acqua. Domenica sera, la radio pubblica ungherese aveva diffuso la registrazione di un discorso a porte chiuse ad alcuni deputati del partito socialista, nel quale Gyurcsany dichiarava che il governo ha fatto solo ”delle fesserie” e ha ”mentito” per un anno e mezzo per nascondere il suo piano di austerita’, ritenuto doloroso, ma necessario.

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