Cultura

Turismo: i bed&breakfast con il bollino

Sono quasi raddoppiati rispetto allo scorso anno i Bed and Breakfast torinese che possono pregiarsi del Marchio di qualita' istituito dalla Provincia di Torino

di Carmen Morrone

Ad avere il riconoscimento che certifica il raggiungimento di elevati standard di accoglienza, tutela degli ospiti e qualita’ dell’ambiente, sono oggi 46, contro le 24 di fine 2005, delle 243 strutture presenti nel territorio provinciale: 23 nell’area metropolitana di Torino, 7 nel Canavese e Valli di Lanzo e 16 nelle Valli Olimpiche. A consegnare il 13 settembre prossimo, il Marchio di qualita’ collettivo, sara’ l’assessore provinciale al Turismo e sport Patrizia Bugnano, che sottolinea come la Provincia di Torino ritenga che il Bed and Breakfast ”costituisce, sia per la sua flessibilita’ sia per il carattere familiare dell’accoglienza e l’elevato grado di personalizzazione del servizio offerto, una delle possibili risposte al problema della scarsita’ di strutture ricettive. Il recente evento a 5 cerchi ha fatto crescere la domanda turistica legata alla fruizione di risorse di qualita’ ”e il pernottamento in Bed and Breakfast, magari solo per una notte -prosegue l’assessore Brugnano- si sposa perfettamente con questa nuova e incrementata domanda di soggiorni turistici”. Le variabili cui fanno riferimento gli indicatori qualitativi per ottenere il riconoscimento sono l’accoglienza intesa come insieme di attenzioni e cure rivolte all’ospite, la tutela, ossia gli elementi che garantiscono la sua incolumita’ fisica durante la sua permanenza e l’ambiente, visto come l’insieme di attenzioni che il gestore puo’ mettere in campo per contribuire a migliorare il territorio.


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