Welfare

I fondi? Meno e in ritardo

Indulto /Il governo aveva promesso 13 milioni di euro

di Redazione

A un mese dall?approvazione dell?indulto i fondi che il governo ha stanziato per il piano di reinserimento lavorativo degli ex detenuti sono fermi al palo. Anzi, rischiano un ridimensionamento rispetto al primo impegno di 13 milioni di euro. Mentre, infatti, il ministero del Lavoro conferma lo stanziamento di 10 milioni, pur ammettendo il black out della macchina organizzativa «determinato dalla pausa estiva», da via Arenula il sottosegretario alla Giustizia, Luigi Manconi precisa che da quel ministero «nessuno ha mai fornito le cifre dello stanziamento», smentendo così il suo collega di partito e di governo Damiano che solo l?8 agosto aveva annunciato che «il ministero della Giustizia avrebbe partecipato al progetto con 3 milioni di euro prelevati dalla Cassa ammende». Contattato da Vita, Manconi annuncia che «la Cassa finanzierà progetti presentati da enti e associazioni». Insomma, nessuna misura straordinaria «anche se», aggiunge Manconi, «daremo precedenza agli indultati».


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