Cultura

Premio Grinzane-Pavese: la Turco e Tawfik tra i vincitori

Premiati anche Franco Marcoaldi, Lorenzo Mondo e Luigi Mazzella

di Paolo Manzo

Sono Younis Tawfik, Livia Turco, Franco Marcoaldi, Lorenzo Mondo e Luigi Mazzella i vincitori della XXIII edizione del Premio Grinzane-Cesare Pavese. La cerimonia di premiazione si terra’ domenica prossima alle 11 presso il Museo Casa Natale a Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, nell’ambito dell’ XI edizione del Grinzane Festival ”Filari di parole tra Pavese e Fenoglio” che inaugurera’ il 25 agosto a Costigliole d’Asti. Il Premio Grinzane-Cesare Pavese e’ promosso dalla Regione Piemonte e realizzato in collaborazione con il CE.PA.M (Centro Pavesiano Museo Casa Natale), la Provincia di Cuneo, il Comune di Santo Stefano Belbo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Martini Rossi, Fondazione Cesare Pavese, l’Azienda Agricola Giacinto Gallina di Santo Stefano Belbo e il Relais San Maurizio. L’iniziativa intende ricordare l’opera di un autore che ha da sempre mantenuto un forte legame con le sue radici piemontesi, divenendo al contempo un classico della letteratura universale. I vincitori dell’edizione 2006, organizzata dal Premio Grinzane Cavour, sono: Younis Tawfik (Premio narrativa), per il romanzo ”Il profugo” (Bompiani), una saga familiare sulle vicende di tre generazioni, dove il dramma dell’Iraq rivive attraverso le passioni amorose, l’impegno civile e lo slancio religioso di uomini e donne, fino alla ribellione e alla fuga dal paese natio. Franco Marcoaldi (Premio di poesia intitolato a Maria Luisa Belelli), per la raccolta ”Animali in versi” (Einaudi): un volume di poesie che da’ voce a cani, gatti, lucertole, fringuelli e altri animali, per celebrare quella loro immediatezza e spontaneita’ da cui l’essere umano si e’ allontanato. Il Premio del Presidente della Giuria per la saggistica va a Livia Turco per il libro ”I nuovi italiani” (Mondadori): un saggio sull’immigrazione in Italia di africani, asiatici e cittadini dell’est Europa, analizzato da diversi punti di vista: gli aspetti legislativi, le implicazioni sociali, le influenze sul mondo del lavoro, le nuove abitudini nella vita privata degli italiani, i cambiamenti nel sistema educativo. Premio speciale narrativa 2006 va a Lorenzo Mondo, per il volume ”Quell’ antico ragazzo. Vita di Cesare Pavese” (Rizzoli), che verra’ pubblicato a fine agosto, mentre il Premio speciale saggistica 2006 va a Luigi Mazzella, per il romanzo ”Un gioco malandrino di finestre e balconi” (Avagliano): una storia dai toni ora divertenti ora drammatici sugli incontri sentimentali e le vicende famigliari che segnano il percorso verso la maturita’ della giovane e bella protagonista, in una citta’ della Campania. Un premio offerto dall’Azienda agricola Giacinto Gallina di Santo Stefano Belbo sara’ conferito a una tesi di laurea su Cesare Pavese.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.