Formazione

Libano, partita la nave con gli aiuti. Ci sono anche quelli del Papa

Due ore fa è partita per il Libano la nave con gli aiuti umanitari del PAM e quelli di Benedetto XVI. Arriverà a destinazione nel fine settimana

di Daniele Biella

Due ambulanze complete di attrezzature e farmaci di pronto soccorso donate dal Papa alla Caritas Internazionale libanese.
Acqua Minerale e otto tonnellate di biscotti ad alto contenuto energetico del PAM, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite.
Infine, tre camion, set da cucina e contenitori per acqua potabile, coperte e depositi prefabbricati, messi a disposizione dall’organizzazione non governativa World Vision International

Questo il massiccio carico con cui è partita alle 14.30 dal porto di Brindisi la nave cargo MV Anamcara, noleggiata dal PAM nel quadro del sostegno logistico all’operazione umanitaria in Libano delle Nazioni Unite.

La nave, battente bandiera greca, è diretta a Beirut, e farà tappa a Cipro, dove imbarcherà altri aiuti umanitari. L’arrivo nel porto della capitale libanese è previsto verso la fine della settimana. L’imbarcazione farà poi la spola tra Cipro e il Libano, diventando così una presenza continua per la consegna degli aiuti umanitari.

Questa mattina, sempre dalla Base di Brindisi, è partito anche l’ultimo dei quattro voli effettuati dall’Hercules C-130, messo a disposizione dal governo portoghese, per il ponte aereo con il Libano. Il volo di oggi trasportava biscotti e materiale medico chirurgico e farmaci, inviati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dalla World Vision International.

Complessivamente, da venerdì ad oggi, grazie a questo ponte aereo, sono stati inviati in Libano 48 tonnellate di aiuti umanitari.

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