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Haaretz: Olmert frena sulle operazioni di terra

Il primo ministro israeliano sarebbe restio all'idea di un'espansione delle operazioni di terra nel sud del Libano

di Paolo Manzo

Il primo ministro israeliano, Ehud Olmert, sarebbe restio all’idea di un’espansione delle operazioni di terra nel sud del Libano. Il ministro della Difesa, Amir Peretz, ha dato disposizioni ieri sera perche’ gli ufficiali delle Forze di Difesa Israeliane avviino i preparativi per la prossima fase dell’offensiva militare nel sud del Libano, che estenderebbe il controllo militare su tutto il territorio libanese a sud del fiume Litani. Ma mentre Peretz, si legge su Haaretz, crede che la minaccia del lancio di razzi a corta gittata da parte di Hezbollah possa essere contrastata assicurando il controllo di tutta quella fascia di territorio, Olmert crede che questo comunque non possa in assoluto neutralizzare la minaccia del lancio di razzi sul nord di Israele. Una simile decisione, che prevederebbe l’occupazione del porto di Tiro, non puo’ essere presa senza l’approvazione del gabinetto di sicurezza e potrebbe comportare un ulteriore richiamo di riservisti. L’operazione estenderebbe il controllo israeliano in territorio libanese oltre la zona di sicurezza da cui Israele si e’ ritirato nel maggio del 2000. Finora e’ stato approvata la creazione di una zona cuscinetto di otto chilometri che Olmert vuole tenere sotto controllo militare fino all’arrivo di una forza internazionale.

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