Cultura

Libano: paesi islamici chiedono il cessate il fuoco

I 57 paesi dell'Organizzazione della conferenza islamica hanno chiesto un immediato cessate-il-fuoco in Libano e ammonito che si potrebbe scatenare una nuova offensiva terroristica

di Redazione

“Chiediamo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di assumersi senza ulteriore indugio le proprie responsabilita’ per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali decidendo e facendo rispettare un immediato e incondizionato cessate-il-fuoco”, si legge nella dichiarazione congiunta sottoscritta al termine del vertice di Putrajaya, in Malaysia. I rappresentanti delle nazioni islamiche, tra cui il radicale Iran ma anche i filo-occidentali Pakistan e Turchia, hanno addossato a Israele la responsabilita’ per “la spietata aggressione” contro il Libano. Lo Stato ebraico, hanno sottolineato, dovra’ assumersi “la piena responsabilita’ e le conseguenze dell’aggressione”. Portavoce della frustrazione dei governi dell’Organizzazione si e’ fatto il premier malese Abdullah Ahwad Badawi che ha aggiunto: “I musulmani sono arrabbiati anche nei paesi musulmani moderati”, ha sottolineato. “Temiamo che una nuova ondata di persone furiose possa entrare nei ranghi del terrorismo e adottarne i metodi”.

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