Università: a Palermo la tesi si fa in azienda

A loro sara’ data l’opportunita’ idi realizzare tesi di laurea sperimentali su casi e ricerche di interesse aziendale. L’iniziativa e’ stata presentata oggi allo Steri, tra gli altri, dal rettore dell’Universita’ di Palermo Giuseppe Silvestri, dal neo presidente di Confindustria Palermo, Nino Salerno. Il progetto, intitolato ”Borse di studio finalizzate allo svolgimento di parti sperimentali di tesi di laurea presso imprese”, e’ promosso dall’ateneo di Palermo in associazione temporanea di scopo con il Comune e con Confindustria nell’ambito del Progetto integrato territoriale Pit 7 e appena finanziato con un milione e mezzo di euro. L’obiettivo dell’iniziativa e’ la riduzione dei tempi di accesso al lavoro dei giovani e la possibilita’ di potenziare lo sviluppo delle imprese del territorio. I settori produttivi interessati sono l’ambiente e l’agroalimentare, il turismo e i beni culturali, la microelettronica, l’informatica e le telecomunicazioni, l’innovazione di prodotto, di processo e di gestione nei settori manifatturieri e dei servizi, l’internazionalizzazione delle imprese. ”L’Universita’ di Palermo – dice il rettore Giuseppe Silvestri – ogni giorno lavora per intrecciare rapporti stabili con tutti i soggetti deputati allo sviluppo del territorio, convinta che soltanto un’azione congiunta possa essere efficace”. Soddisfatto anche Nino Salerno, neo presidente di Confindustria Palermo per il quale ”le collaborazioni tra Universita’ e Confindustria, e dunque tra ricerca pubblica e impresa privata sono un passaggio prioritario per lo sviluppo dell’economia. Gli stage dei laureandi nelle imprese avvicinano i due mondi, quello dell’innovazione e quello della produzione”. www.unipa.it