Non profit
G8: ActionAid, Prodi dia subito segnale discontinuit
De Fraia, Si impegni in sede G8 a versare entro la fine di luglio il contributo italiano al Fondo Globale per la lotta allAIDS
di Paolo Manzo
?Il Presidente del Consiglio dia subito un chiaro segnale di discontinuità rispetto all?azione politica degli anni scorsi e si assuma personalmente la responsabilità di onorare gli impegni presi dall?Italia di fronte alla comunità internazionale?. Questa la richiesta che Luca De Fraia, direttore della policy di ActionAid International, rivolge a Romano Prodi in occasione dell?apertura del vertice G8 di San Pietroburgo.
?Da Gleaneagles ad oggi non sono stati messi in atto interventi significativi per concretizzare le promesse fatte al G8 dello scorso anno ? continua De Fraia ? e l?Italia non ha fatto la propria parte?.
Al netto della cancellazione del debito ? spiegano ad ActionAid – gli aiuti italiani per i paesi in via di sviluppo corrispondono a meno dello 0,20% del Pil, allontanando sempre di più l?Italia dall?obiettivo stabilito in sede europea di raggiungere lo 0,51% APS/Pil nel 2010 e lo 0,7% APS/Pil nel 2015. Anche nella lotta all?AIDS l?impegno dell?Italia ha subito una battuta d?arresto: il nostro paese ha un debito di 30 milioni di dollari nei confronti del Fondo Globale che avrebbe dovuto versare nel 2005 e altri 162 milioni di dollari dovranno essere versati quest?anno.
?Chiediamo al premier un segnale chiaro che indichi la direzione che vuole prendere l?Italia nella politica internazionale, visto che anche nel DPEF non ci sono indicazioni sulle risorse che il paese intende investire e neppure durante l?incontro avuto nei giorni scorsi con le ONG il presidente del Consiglio ha preso un impegno in tal senso?, continua Luca De Fraia.
?L?annuncio da parte del Presidente Prodi in sede del G8 di un calendario che stabilisca la progressione degli aiuti nei prossimi anni e l?impegno solenne a corrispondere il pagamento dei contributi italiani al Fondo Globale entro la fine di luglio ? conclude il direttore della Policy di ActionAid International – sarebbero un significativo passo in avanti nella strada dello sviluppo?.
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