Famiglia

MIM: Da Foggia a Loreto uniti per i migranti

Incontro con Domenico La Marca coordinatore del Centro Interculturale Baobab di Foggia

di Giuseppe Lanzi

Loreto (AN) Al 9° Meeting Internazionale sulle Migrazioni di Loreto tra i partecipanti Domenico la Marca, laico scalabriniano che, da alcuni mesi, coordina a Foggia, con la Coop. Arcobaleno, il Centro Interculturale ?Baobab- sotto la stessa ombra?, iniziativa sperimentale della Regione Puglia e dell?Assessorato all?Immigrazione del Comune di Foggia.

Inaugurato il 27 marzo scorso, in pochi mesi, sono state attivate diverse iniziative di animazione interculturali. Tra le iniziative che hanno visto la collaborazione della Fondazione Migrantes, vi è lo sportello per detenuti stranieri che con l?Amministrazione Comunale si sta attivando presso la Casa Circondariale di Foggia.

Vita: Perché la partecipazione al Meeting di Loreto del Centro Interculturale di Foggia, uno dei quattro Centri che la Regione Puglia ha promosso sul proprio territorio?

La Marca: Per diverse edizioni del Meeting , da laico scalabriniano e con la Cooperativa Arcobaleno, ho collaborato nell?organizzazione e nella conduzione di laboratori interculturali rivolti ai giovani.

Quest?anno , ho pensato che Loreto possa essere anche per il Centro Interculturale di Foggia un?occasione importante di riflessione sui temi dell?immigrazione e, perché no, un momento in cui è possibile confrontarsi con altre realtà italiane, con operatori, esperti su ciò che si fa.
Un Centro Interculturale non può rimanere chiuso alla sua città, alla sua Regione, deve necessariamente entrare in rete con altre realtà nazionali e internazionali.

Vita: Rispetto ad altre Regioni, la Puglia è sempre terra di passaggio di prima accoglienza?
La Marca Certamente la Puglia continua a rimanere una retta di passaggio e di arrivo per molti stranieri, ma oramai i dati ci fanno vedere una Puglia che viene scelta da molti cittadini stranieri come luogo di residenza e terra dove vivere con la propria famiglia.
Sono tante e diverse le iniziative presenti in Puglia che evidenziano un cambio di rotta verso una comunità accogliente, capace di creare condizioni e occasioni di dialogo e di scoperta tra le diverse culture.
I quattro centri interculturali, tra i quali quello di Foggia, sono il simbolo di questa svolta. E? necessario creare spazi, in cui tra gli italiani e i cittadini stranieri non ci sia più il rapporto tra colui che offre un servizio e l?utente, tra uno che dà e uno che riceve. I centri interculturali sono davvero l?occasione e palestre per imparare ad ascoltare l?altro, conoscere l?altro, possibilità per creare interazione.

Vita: Il tema del Meeting ?Il peso politico dei migranti? è un punto di arrivo delle tematiche delle precedenti edizioni, secondo te qual?è il significato e il messaggio del 9° Meeting di Loreto?

La MarcaNon è sufficiente il riconoscimento di diritti, per attuare una piena democrazia, è necessario favorire la partecipazione alla vita democratica del paese. Tutto questo è un percorso non facile, ma che, necessariamente, ogni comunità territoriale deve intraprendere.
Il riconoscimento del diritto di voto ai cittadini stranieri, presenti da diversi anni nel nostro paese, è un primo passo importante per affermare i diritti di tutti e per tutti.

Sito ufficiale

Gallerie Fotografiche

Scarica la broschure del Meeting in formato pdf

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