Famiglia

Bindi a Gentiloni: meno pubblicità in tv durante le vacanze da scuola

Lettera del ministro Bindi per chiedere più attenzione alla programmazione tv durante l'estate, quando i ragazzi passano più tempo soli davanti alla tv

di Sara De Carli

Il Ministro delle politiche per la famiglia, on. Rosy Bindi, ha chiesto al Ministro delle Comunicazioni, on. Paolo Gentiloni, di assicurare – con particolare riferimento al periodo delle vacanze estive – una programmazione televisiva di qualità per i minori e vigilare per una riduzione della  pubblicità nei programmi destinati ai ragazzi, in particolare durante la trasmissione dei cartoni animanti. ?Si tratta di una esigenza – afferma il Ministro Bindi in una lettera inviata al collega Gentiloni – particolarmente avvertita dalle famiglie che in questo periodo devono far fronte ad un maggior tempo libero dei figli. Le vacanze scolastiche sono lunghe e non coincidono con  il periodo di ferie dei genitori, molti bambini e adolescenti restano soli in casa e la TV è spesso l?unico intrattenimento?. Nella lettera il Ministro Bindi chiede di sensibilizzare ?le competenti Autorità garanti e di vigilanza  ad assicurare una  programmazione attenta anche al pubblico dei bambini, soprattutto nelle fasce orarie più delicate? e di valutare, sulla base della normativa vigente e comunque studiando insieme gli interventi necessari, la possibilità ?di ridurre l?eccessivo affollamento pubblicitario nei programmi destinati ai minori, in particolare durante la trasmissione dei cartoni animati?.  Per il Ministro si tratta di misure necessarie a ?tutelare meglio un pubblico indifeso, sistematicamente ?bombardato? da messaggi diretti o, peggio, subliminali che condizionano il rapporto del bambino con la famiglia e con il mondo esterno?.


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