Non profit

La voce dei bambini al G8: il J8 con l’Unicef

Da domani a San Pietroburgo il J8, il summit dei ragazzi in collaborazione con l’Unicef; oggi a Roma i partecipanti italiani incontrano l’Unicef e il ministro della Pubblica Istruzione

di Redazione

Oggi al ministero della Pubblica Istruzione è in programma il il pre-incontro della delegazione di otto ragazzi italiani che partecipano da domani al J8, Junior 8, organizzato con la collaborazione dell?Unicef e l?ospitalità del governo russo a San Pietroburgo. Per la prima volta bambini e adolescenti avranno la possibilità di confrontarsi direttamente con i leader degli 8 paesi più industrializzati del mondoi. Convocato in anticipo rispetto alla riunione dei leader mondiali, il Junior 8 proseguirà durante il summit del G8, dando ai ragazzi la possibilità di discutere tra loro prima di consegnare il documento finale ai leader mondiali. I ragazzi provenienti dai paesi membri del G8 parteciperanno a un incontro ufficiale nell?ambito del summit, per discutere di HIV/AIDS, istruzione, tolleranza ed energia, oltre che di altri temi da loro liberamente scelti. Le raccomandazioni scaturite dai lavori verranno presentate ufficialmente ai leader del G8 il 16 luglio da una delegazione di 8 ragazzi. E? indispensabile che i leader mondiali prendano in considerazione il punto di vista dei bambini, come ha ribadito il presidente dell?Unicef Italia Antonio Sclavi, in una lettera al presidente del Consiglio Romano Prodi: ?gli obiettivi di sviluppo del Millennio rappresentano un impegno da porre al centro di qualunque decisione politica: il perseguimento o meno di questi Obiettivi farà la differenza anche per milioni di bambini e ragazzi, in tutto il mondo?. Sclavi chiede a Prodi ?di sostenere, anche in sede G8, le seguenti richieste: compiere passi concreti verso il raggiungimento della destinazione dello 0,7% del PNL agli aiuti pubblici allo sviluppo; impegnare le risorse necessarie per raggiungere l?obiettivo dell?accesso universale ai trattamenti per l?HIV entro il 2010, destinando almeno il 10% dei fondi per l?HIV/AIDS a programmi per i bambini e gli adolescenti; adottare misure immediate per assicurare l?istruzione a tutti i bambini, prestando particolare attenzione alle bambine.? I lavori del J 8 si svolgeranno dal 7 al 18 luglio a Pushkin, nei dintorni di San Pietroburgo. I partecipanti hanno tra 13 e 17 anni e provengono dagli 8 paesi membri del G8 (Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Federazione Russa, Regno Unito, USA). Parteciperanno in videoconferenza anche bambini e adolescenti di paesi che non fanno parte del G8.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.