Politica

Messico: si riduce la scarto tra Calderon e Obrador

Dopo un primo riconteggio dei voti, il vantaggio del candidato del centrodestra si riduce dello 0,65% sul suo rivale Obrador

di Redazione

Con il nuovo conteggio dei voti per le presidenziali messicane si e’ ridotto il vantaggio dall’1,04% allo 0,64%, tra il candidato del Pan, Felipe Calderon, sull’avversario del Prd, Andres Manuel Lopez Obrador. Il presidente dell’Istituto federale elettorale (Ife) Luis Carlos Ugalde, ha spiegato in conferenza stampa che nei risultati preliminari del voto di domenica 2 luglio non erano state conteggiate circa 2,58 milioni di schede, a causa di irregolarita’. Il sistema di conteggio preliminare, conclusosi ieri, aveva assegnato al conservatore Calderon il 36,38% dei consensi, contro il 35,34% dell’avversario di centro-sinistra ‘Amlo’. Percentuali che in termini di voti indicano una differenza di 400.708 preferenze. Ora, mentre restano da contabilizzare circa 1,5 milioni di schede, la distanza tra i due e’ di 257.532 voti. ”Siamo quasi certi che contesteremo i risultati elettorali, ma non presenteremo ricorso fino a quando non avremo certezze”, ha detto al ‘Financial Times’ Manuel Camacho, uno dei parlamentari del Prd di Lopez Obrador e stratega della campagna elettorale dell’ex sindaco della capitale. Per presentare ricorso c’e’ tempo fino al 6 settembre.


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