Posta agevolata per il non profit

Senato: associazioni e organizzazioni senza fini di lucro potranno continuare a usufruire delle agevolazioni per le spedizioni postali grazie a un emendamento al disegno di legge collegato alla Finanziaria, presentato dal relatore del provvedimento, Paolo Giaretta dei Popolari, e approvato dalla commissione Bilancio il 5 dicembre. Un emendamento al disegno di legge collegato alla Finanziaria approvato dalla commissione Bilancio di palazzo Madama consentirà ad associazioni e organizzazioni senza fini di lucro di continuare a usufruire delle agevolazioni postali per la spedizione di libri, giornali e periodici. I benefici, cancellati dal testo originario del provvedimento, erano stati già reinseriti nel corso del dibattito in Aula a Montecitorio. Ma l?articolo (n. 35), che sospendeva ogni tipo di facilitazione postale a partire dal primo gennaio del 2000, ?salvava? dal taglio alcune ?categorie meritorie?. La proposta di modifica presentata dal relatore del provvedimento, Paolo Giaretta dei Popolari, individua invece come beneficiarie del finanziamento le associazioni e le organizzazioni senza fini di lucro. Per spedire libri, giornali e periodici, gli enti non profit potranno contare su una somma non superiore ai 400 miliardi per il 2000 e non superiore ai 350 per il 2001. Il contributo statale confluirà nel Fondo unico per l?editoria che sarà istituito con un decreto del presidente del Consiglio. Per la spedizione delle pubblicazioni informative delle associazioni di volontariato saranno invece spesi 100 miliardi per il 2000 e 80 per il 2001.