Cultura

Presentati i “Lineamenta” per sinodo generale dell’Africa

Nel documento preparatorio al sinodo generale dei vescovi africani riflessioni su poverta', conflitti, giustizia e pace, traffico d'armi.

di Redazione

‘La sfida piu’ grande per realizzare la giustizia e la pace in Africa consiste nel gestire bene gli affari pubblici nei due campi, tra loro connessi, della giustizia e della pace. La sofferenza dei popoli africani e’ in gran parte legata alla gestione di questi due ambiti e a quello della cultura. E’ questa una sfida all’evangelizzazione di capitale importanza in un’Africa in cui la vita e l’uomo stesso si definiscono in una prospettiva fondamentalmente comunitaria”. E’ questo l’assunto di partenza del documento preparatorio – i Lineamenta – presentato oggi in Vaticano in vista del prossimo sinodo generale dei vescovi africani. Si tratta della seconda assemblea speciale per l’Africa, la prima si tenne fra l’aprile e il maggio del 1994, a quell’evento segui’ l’esortazione post-sinodale ”Ecclesia in Africa” pubblicata nel settembre del 1995. Il 13 novembre del 2004, a pochi mesi dalla sua scomparsa, Giovanni Paolo II raccolse l’indicazione proveniente da tanti settori della realta’ ecclesiale africana, convoco’ il secondo sinodo generale dei vescovi del continente; quella scelta fu poi confermata da Benedetto XVI. E proprio Ratzinger, in collaborazione con il consiglio speciale per l’Africa della Segreteria del sinodo generale del sinodo dei vescovi, stabiliva che la seconda assise su sarebbe tenuta a Roma e indicava anche il tema della discussione: ”La Chiesa in Africa al servizio della riconciliazione, della giustizia, della pace”. Il testo per il secondo sinodo e’ stato presentato oggi in Vaticano dal cardinale Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per i sacramenti e il culto divino, e da mons. Nikola Eterovic, Segretario generale del Sinodo. I Lineamenta saranno ora sottoposti all’attenzione delle conferenze episcopali di tutto il continente, da qui proverranno proposte e osservazioni che saranno alla base dell’elaborazione dell’ ”Instrumentum laboris”, il documento che fara’ poi da base alla discussione del sinodo. Le risposte dei vescovi africani dovranno pervenire agli organismi che organizzano il sinodo entro l’ottobre del 2008. La Chiesa cattolica africana ha conosciuto negli ultimi decenni una importante crescita sia in termini di fedeli che di vocazioni, tuttavia rimangono aperte molte sfide dell’evangelizzazione, sia all’interno della stessa Chiesa che nei rapporti con un continente dove la Cheisa convive con l’Islam e con altre tradzioni religiosi. I Lineamenta proposti dalla Santa Sede sono significativamente orientati sui problemi della poverta’, dei conflitti, della giustizia e della pace, del traffico d’armi. Non mancano poi capitoli dedicati al dialogo con le altre fedi e alla dottrina sociale della Chiesa nel particolare contesto africano. Nel 2004 i cattolici in Africa erano circa 149 milioni, 630 i vescovi e piu’ di 31mila i sacerdoti; si contano poi 7791 religiosi non sacerdoti, oltre 57mila consacrate, e quasi 380mila catechisti.

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