Chiedi aiuto alle madri coraggio

Nata alcuni anni fa dall?iniziativa di alcuni familiari, l?associazione ?Madre Coraggio?, che ha oggi circa un centinaio di iscritti, si batte per un miglioramento della qualità della vita sia dei disabili psichici sia delle loro famiglie.

È per questo motivo che porta avanti un?intermediazione tra malato e servizi, e favorisce un rapporto stretto tra le famiglie, favorendo incontri che hanno la finalità dell?auto-aiuto. Ma c?è di più: partendo da una previsione normativa contenuta in una legge regionale dell?Umbria, l?associazione si sta battendo per avere un ruolo di collaborazione permanente nella realizzazione dell?ufficio tutele della Usl. Si tratta di una struttura finalizzata alla protezione di questi soggetti nel momento in cui, soli o abbandonati dai parenti (in Umbria sono circa ottomila coloro che si trovano in queste condizioni) non sono in grado di amministrare il proprio patrimonio e di far fronte alle loro necessità quotidiane. «Sarà compito dell?associazione nominare un proprio amministratore di sostegno, persona al di fuori delle istituzioni, ma con proprie caratteristiche professionali». Prospettive per il futuro? Risponde Maria Giovanna Galli, la vicepresidente: «Promuovere un coordinamento tra le associazioni che si occupano dei nostri stessi problemi, anche per facilitare la realizzazione di progetti e richieste comuni».

La scheda
Nome: ASSOCIAZIONE ?MADRE CORAGGIO?
Indirizzo: Palazzo Podiani, 11 06100 – Perugia
Telefono: 0755043959
Presidente: Diana Baldelli Fogu
Scopo: Tutela dei disabili psichici e delle loro famiglie e promozione dell?auto – aiuto
Anno di nascita: 1994

a cura di Sandra Grassini