Cultura

Vaticano: il cardinal Bertone sostituisce Sodano

La nomina sarà probabilmente ufficializzata nelle prossime ore dal Papa. Chi è il nuovo Segretario di Stato della Santa Sede

di Paolo Manzo

Benedetto XVI si prepara in giornata a nominare il nuovo Segretario di Stato. E’ il cardinale Tarcisio Bertone fino ad ora arcivescovo di Genova. Bertone, salesiano, che compira’ 72 anni il prossimo dicembre, prende il posto del cardinale Angelo Sodano che ha ricoperto l’incarico di ”primo minsitro” vaticano dal 1991 ad oggi. Il futuro Segretario di Stato ha lavorato a lungo come segretario della Congregazione per la dottrina della fede negli anni in cui tale dicastero era guidato dal cardinale Joseph Ratzinger del quale e’ stato uno dei piu’ stretti collaboratori. Va invece in pensione il cardinale Sodano che a novembre compira’ 79 anni. A ridosso della sua elezione, Benedetto XVI lo aveva riconfermato, poi, trascorso poco piu’ di un anno dalla sua elezione, il Pontefice ha cominciato a rinnovare e riorganizzare i vertici della Curia vaticana. Con l’arrivo di Tarcisio Bertone sale alla guida della Segreteria di Stato uno dei piu’ stretti collaboratori di Benedetto XVI, esperto uomo di Chiesa, solido sotto il profilo dottrinale e in linea con le scelte e la visione di Ratzinger. Anzi con la sua nomina ai vertici della Chiesa universale si ricostituisce il binomio che aveva governato la congregazione per la dottrina della fede dal 1995 al 2002.

Alla fine del 2002 Giovanni Paolo II lo aveva nominato arcivescovo di Genova, incarico che ha ricoperto fino ad oggi, mentre ricevette la porpora cardinalizia nell’ottobre del 2003. In qualita’ di braccio destro di Ratzinger, Bertone ha curato diversi dossier delicati negli ultimi anni, e anche sotto il pontificato di Benedetto XVI ha svolto alcune missioni importanti. Nell’ottobre del 2005 ha visitato Cuba, ha incontrato Fidel Castro e ha riferito al Papa che il ”lider maximo” aveva invitato nell’isola caraibica il Pontefice. Ancora il cardinale Bertone e’ stato fra i porporati che si sono espressi ripetutamente e con maggior forza critica contro il best-seller di Dan Brown ”Il Codice da Vinci”; di recente, in occasione dell’uscita del film, l’arcivescovo di Genova ha fatto sentire di nuovo la sua voce. Da segretario della Congregazione per la dottrina della fede, Bertone ha dovuto affrontare fra l’altro la spinosa vicenda di mons. Milingo, l’arcivescovo-guaritore che aderi’ nell’estate del 2001 alla setta del reverendo Moon, si sposo’ con Maria Sung e che poi rientro’ nell’alveo della Chiesa dopo essersi pentito. Quindi si ricordano i suoi incontri con suor Lucia, l’ultima veggente di Fatima, a ridosso della rivelazione del terzo segreto di Fatima. Di recente ha vissuto anche l’insolita esperienza di telecronista di partite di calcio in forza della sua grande passione per il football.

Tarcisio Bertone, salesiano, e’ nato a Romano Canavese (Provincia di Torino e Diocesi di Ivrea) il 2 dicembre 1934, fu il quinto di otto figli. Ha compiuto i suoi studi medi a Torino, nell’oratorio di Valdocco, passando direttamente al noviziato di Monte Oliveto (Pinerolo) attratto dalla vocazione salesiana. Ha fatto la prima professione religiosa il 3 dicembre 1950, ed ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale, dalle mani di Mons. Albino Mensa, Vescovo di Ivrea, il 1° luglio 1960. Conseguita la Licenza in S. Teologia, alla Facolta’ Teologica Salesiana di Torino, ha continuato gli studi a Roma, presso il Pontificio Ateneo Salesiano, ove ha ottenuto la Licenza e il Dottorato in Diritto Canonico. Nel 1967 e’ stato chiamato a Roma, per assumere la cattedra di Teologia Morale Speciale all’Ateneo Salesiano, poi divenuto Pontificia Universita’ Salesiana (1973), dove ha insegnato per dieci anni. Nel 1976 e’ stato chiamato a dirigere la Facolta’ di Diritto Canonico, dove ha insegnato, fino al 1991 ”Diritto Pubblico Ecclesiastico”, diventando Professore Ordinario di cattedra. Ha insegnato anche, tra l’altro, ”Diritto Internazionale” e ”Diritto dei minori” (in consonanza con la specializzazione pedagogica della Pontificia Universita’ Salesiana), e ”Legislazione e Organizzazione Catechistica e di Pastorale Giovanile”. E’ stato dal 1978 Docente di ”Diritto Pubblico Ecclesiastico” presso l’Institutum Utriusque Iuris della Pontificia Universita’ Lateranense.

Oltre ad un’attivita’ pubblicistica, ha svolto compiti direttivi presso le Comunita’ dell’Universita’ Salesiana di Roma: e’ stato Direttore dei Teologi (1974-1976), Decano della Facolta’ di Diritto Canonico (1979-1985), Vice Rettore della Pontificia Universita’ Salesiana (1987-1989). A Roma Bertone ha collaborato anche con diverse parrocchie ed ha contribuito alla promozione dei laici (Centri di Formazione teologica e apostolica). Ha collaborato all’ultima fase della revisione del Codice di Diritto Canonico e svolto attivita’ promozionale per la sua recezione nelle Chiese particolari. Ha diretto il gruppo di lavoro che ha tradotto il Codice in italiano, con l’approvazione della Conferenza Episcopale Italiana. Dagli anni ’80 ha esercitato, inoltre, un qualificato servizio alla Santa Sede, come Consultore in diversi Dicasteri della Curia Romana. Ha collaborato attivamente, soprattutto con la Congregazione per la Dottrina della Fede. Il 1° giugno 1989 e’ stato eletto Rettore Magnifico dell’Universita’ Salesiana.

Il 1° agosto 1991 Giovanni Paolo II lo ha chiamato alla guida della piu’ antica Diocesi del Piemonte, come Arcivescovo di Vercelli. Il 28 gennaio 1993 e’ stato nominato dalla Cei Presidente della Commissione Ecclesiale Giustizia e Pace e in tale ufficio ha promosso ricerche e iniziative per l’educazione alla legalita’, alla giustizia e alla moralita’. Il 13 giugno 1995 Giovanni Paolo II lo ha nominato Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ancora Karol Wojtyla lo incarico’ di curare la pubblicazione della terza parte del ”segreto” di Fatima. Il 10 dicembre 2002 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo di Genova, dove ha fatto l’ingresso il 2 febbraio 2003. Il 21 ottobre dello stesso anno e’ stato nominato cardinale. Oggi, papa Ratzinger lo richiama a Roma.

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