Cultura

Il pressing dei sindacati dei pensionati su Ferrero

Il ministro si è impegnato per il rifinanziamento del Fondo sociale (dimezzato dal precedente Governo) e per il recupero del potere d’acquisto delle pensioni

di Paolo Manzo

Il pressing dei sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil comincia a farsi sentire. Il ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero, nel corso dell?incontro che si è svolto oggi al ministero con una delegazione dei tre sindacati confederali dei pensionati, ha accolto le rivendicazioni di Spi, Fnp e Uilp e si è impegnato ad operare in particolare per il rifinanziamento del Fondo sociale (dimezzato dal precedente Governo) e per il recupero del potere d?acquisto delle pensioni. Questi temi saranno oggetto di ulteriore confronto con i sindacati dei pensionati prima della definizione del Dpef. Il ministro ha, inoltre, assicurato che per quanto riguarda la legge sulla non autosufficienza collaborerà con i ministri competenti e in particolare con il ministro Livia Turco. Il colloquio con il ministro Ferrero si inserisce nella serie di incontri chiesti da Spi, Fnp e Uilp agli esponenti del Governo e del Parlamento per esporre le proprie rivendicazioni e proposte. I sindacati confederali dei pensionati chiedono, in particolare, impegni precisi per l?approvazione di una legge a tutela della non autosufficienza, con l?istituzione di un apposito Fondo nazionale, e per la rivalutazione delle pensioni. A questo proposito, chiedono l?apertura di un tavolo di confronto ? da attivare prima dell?inizio dell?iter della legge finanziaria 2007 ? in cui valutare le modalità di rivalutazione delle pensioni, che negli ultimi anni hanno perso buona parte del loro potere d?acquisto, con conseguente peggioramento delle condizioni di vita di milioni di anziani. Alcuni incontri sono già avvenuti e altri sono in calendario. Lo scorso 12 giugno, i sindacati confederali dei pensionati sono stati ricevuti dal sottosegretario al ministero della Salute, Giampaolo Patta. Il sottosegretario Patta ha evidenziato un impegno preciso del ministro Livia Turco per l?istituzione del Fondo nazionale per la non autosufficienza e per il miglioramento dell?efficienza del Servizio sanitario nazionale, con particolare attenzione alla riduzione delle liste di attesa, alla riorganizzazione dei servizi sul territorio, alla valorizzazione e responsabilizzazione dei medici di famiglia, al coinvolgimento dei cittadini e delle forze sociali nel governo della sanità pubblica. Spi, Fnp e Uilp hanno chiesto particolare attenzione alle problematiche specifiche degli anziani (anche in relazione all?estate e all?emergenza caldo) e un tavolo interministeriale con la partecipazione delle Regioni, per ovviare alla frammentazione di competenze nei vari ministeri (Salute, Solidarietà sociale, Famiglia). Il 14 giugno, inoltre, i sindacati dei pensionati hanno incontrato il Sen. Dino Tibaldi, in rappresentanza del gruppo dei Comunisti Italiani della Camera e del gruppo Insieme con l?Unione Verdi Comunisti Italiani del Senato, che si è impegnato per una rapida calendarizzazione in Parlamento della proposta di legge di iniziativa popolare sulla non autosufficienza elaborata da Spi, Fnp e Uilp e consegnata in Parlamento lo scorso gennaio insieme ad oltre 540mila firme. Il prossimo 21 giugno, i segretari generali di Spi, Fnp e Uilp (Betty Leone, Antonio Uda e Silvano Miniati) saranno ricevuti dal Presidente della Camera Fausto Bertinotti, incontro che era stato già programmato per il 7 giugno e poi annullato dopo l?attentato di Nassirya.


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