Cultura

La lotta alla droga va a cavallo

Responsabilità sociale. Un film insolito / Un gigante farmaceutico produce una pellicola. Per lo sport pulito. Con San Patrignano come partner

di Chiara Sirna

Una partnership a quattro per un film sociale: un regista di fama come Ettore Pasculli, la più grande comunità italiana di recupero per tossico dipendenti, una federazione sportiva e un gigante farmaceutico. Nasce così L?amico segreto, un film prodotto dalla Bayer per il sociale, in collaborazione con San Patrignano, la Fise – Federazione italiana sport equestri e Apice – Associazione proprietari cavalli.
Quale filo conduttore tra cavalli e droga? Semplice: la trama del film gira intorno alla storia di una giovane amazzone che vince sì tutte le gare, ma solo perché corre con un cavallo ?dopato?. Poi qualcuno la farà ravvedere, tra tanti colpi di scena.
Il film vuole essere un inno allo sport pulito. Ecco allora che entra in gioco la comunità di San Patrignano. «Abbiamo creato il movimento Drugs Off e stiamo cercando di diffonderlo il più possibile», spiega Giacomo Muccioli. «Unire il nostro messaggio di condanna alle droghe, di qualunque tipo esse siano e in qualunque modo vengano impiegate, a un?opera di comunicazione di questa portata ci sembrava fondamentale proprio per raggiungere tanti giovani».
Del resto non poteva esserci progetto più adatto perché la comunità ha un centro di equitazione interno con 80 cavalli, in cui lavorano oltre 100 ragazzi in trattamento .
La Bayer invece non è nuova a iniziative di questo genere. L?anno scorso ha realizzato per Rai Due un film sul rapporto giovani-anziani. «Vogliamo fare comunicazione innovativa e intelligente lanciando messaggi solidali», spiega il direttore della comunicazione, Daniele Rosa. Il ciak a luglio.

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