Se Il non profit guarda avanti

U na ricerca che non si vuole fermare alle pagine scritte. «Anzi vuole diventare un aiuto concreto alle imprese sociali e a tutto il mondo del non profit», parola di Domenico Pietrantonio, responsabile della Fis – Federazione dell?impresa sociale della CdO Alto Milanese chea fine maggio ha celebrato la sua festa annuale, occasione anche per riflettere sull?impresa sociale. A questo nuovo soggetto giuridico è stata dedicata una ricerca, realizzata sull?impresa sociale in provincia di Varese e curata da Francesco Cesarini e Rossella Locatelli, che si è rivelata un?interessante test in vista dell?applicazione della legge approvata nella scorsa legislatura. «Dalla ricerca emerge una realtà vitale: 2.400 realtà non profit censite, di cui ben 140 con tutti i requisiti per essere imprese sociali», osserva Pietrantonio. «Ma non ci interessa fermarci alla fotografia del presente. Ora pensiamo al secondo step: partendo dall?esistente andremo a individuare proposte per sostenere la nascita e lo sviluppo delle imprese sociali», continua. «Non va dimenticato che stiamo parlando di realtà imprenditoriali che crescono più delle altre e, inoltre, assumono personale, il che va proprio nella direzione dello sviluppo». La seconda fase prevede di andare a rilevare direttamente sul campo le caratteristiche e le esigenze delle imprese sociali «per capire come sono inserite nel territorio e, perché no, come poterle aiutare con i nostri servizi. E magari scoprire che possono essere molte di più delle 140 individuate con la prima ricerca», conclude.