Politica

Cisl: inaccettabile scelta governo su addizionali Irpef e Irap

La Cisl esprime forte contrarietà all’applicazione automatica dell’aumento delle addizionali Irpef e Irap in sei regioni per far fronte allo sforamento della spesa sanitaria

di Paolo Manzo

“La Cisl esprime forte contrarietà all?applicazione automatica dell?aumento delle addizionali Irpef e Irap in sei Regioni ( Lazio, Campania, Liguria, Sicilia, Abruzzo, Molise ) per far fronte allo sforamento della spesa sanitaria.”. Lo dichiara in una nota il Segretario Confederale della Cisl, Sergio Betti, responsabile delle politiche sociali.

“Questa procedura è stabilita dalla legge finanziaria in vigore per le Regioni che non hanno adottato i piani di rientro del deficit entro il 31 maggio. Oggi il Governo prende atto dei ritardi delle Regioni e applica automaticamente la normativa.

La Cisl ritiene inaccettabile tale scelta e chiede che il Governo adotti un provvedimento che eviti l?automatismo per non scaricare sui cittadini il prezzo della inefficienza politica e amministrativa delle Regioni. I cittadini già vivono quotidianamente i disagi dovuti alle liste di attesa. Questo provvedimento peggiora le condizioni economiche dei lavoratori e dei pensionati”.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.