Salute

Aids: la Glaxo rafforza il suo impegno per i paesi poveri

La casa farmaceutica annuncia nuovi antiretrovirali a prezzi "non profit". Nel 2005, 126 milioni di compresse a prezzi preferenziali in 56 paesi

di Redazione

GlaxoSmithKline (GSK) ha annunciato oggi un ulteriore passo avanti nella riduzione del prezzo dei medicinali attivi nei confronti del virus HIV per i paesi più sfavoriti, al fine di aiutarli a combattere l?Aids. In linea con il proprio impegno a contenere i costi di produzione degli antiretrovirali, l?azienda ha infatti ulteriormente ridotto i prezzi ?NFP? (Not for profit, cioè senza profitto) di diversi farmaci attivi contro il virus ed ha aggiunto a questa lista altri due antiretrovirali. Dal primo luglio 2006 verranno infatti abbassati a livello NFP Ziagen, anche nella formulazione pediatrica, e Trizivir, con una riduzione di prezzo nell?ordine del 30 per cento. Ziagen viene attualmente raccomandato dall?Organizzazione Mondiale della Sanità come opzione terapeutica di seconda linea. Trizivir è un?associazione farmacologica precostituita di tre principi attivi, particolarmente utile nei soggetti che presentano una coinfezione tra virus HIV e tubercolosi. La riduzione di prezzo annunciata oggi è stata resa possibile dai recenti miglioramenti nel processo di produzione, legati ad una più efficace economia di scala. Nell?ambito del programma NFP verranno rese disponibili nei prossimi mesi confezioni diversificate di Ziagen compresse e soluzione per uso pediatrico. Questo consentirà a GSK, in accordo con le Istitutzioni e le Autorità regolatorie, di prevenire il traffico illegale di farmaci. Inoltre GSK annuncia che le due nuove opzioni terapeutiche, Kivexa e Telzir, verranno introdotte nel programma NFP non appena registrate nei Paesi in via di sviluppo. L?azienda prevede di introdurre anche in questo caso confezioni differeziate nel corso dei prossimi mesi. Kivexa è una combinazione precostituita di Lamivudina (3TC) e abacavir e può essere assunto per via orale in un?unica somministrazione giornaliera. Telzir (fosamprenavir) è un inibitore della proteasi. Jean Pierre Garnier, CEO di GlaxoSmithKline ha dichiarato: ?La pandemia di HIV/AIDS rappresenta una sfida per l?intera comunità mondiale. Lo scorso anno ho visto in prima persona gli sforzi eroici che stanno facendo gli operatori sanitari per far fronte a questa sfida. Le azioni che stiamo annunciando dimostrano l?impegno di GSK ad offrire una risposta globale a queste necessità attraverso prezzi preferenziali sostenibili, partnership, investimenti nella comunità, ricerca e sviluppo di nuovi farmaci e vaccini in grado di sconfiggere le malattie.? GSK annuncia infine la firma dell?ottava licenza volontaria per la commercializzazione di Zidovudina (AZT) e Lamivudina (3TC) in Sud Africa. La licenza è stata concessa a Sonke Pharmceuticals Pty Ltd, un?azienda controllata da Ranbaxy (S.A.) (Pty) Ltd e dal Community Investment Holdings. Nel 2005 GSK ha reso disponibili oltre 126 milioni di compresse a prezzi preferenziali in 56 paesi in via di sviluppo. L?azienda è stata un pioniere dell?offerta di farmaci antiretrovirali a prezzo agevolato fina dal 1997, mettendo a disposizione Retrovir per evitare la trasmissione del virus da madre a figlio. Successivamente GSK ha continuato a percorrere questa strada partecipando ad iniziative internazionali per un più facile accesso alle medicine e perseguendo l?obiettivo di trasformare ogni riduzione di costo in un?agevolazione del prezzo per i pazienti dei paesi sfavoriti. Oggi questi prezzi NFP sono applicati a 64 fra i paesi a minor tasso di sviluppo della lista delle Nazioni Unite e a tutti quelli dell?Africa sub-sahariana.


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