Salute

In trincea su tre fronti

Glaxo SMith kline / Il gruppo finanzia attività di ricerca su Aids, malaria, tubercolosi

di Redazione

Prezzi agevolati, licenze volontarie, ricerca, collaborazioni innovative. Questi i pilastri della strategia di GlaxoSmithKline per contribuire alla salute globale, e in particolare per garantire l?accesso ai farmaci nei paesi in via di sviluppo. Sul fronte prezzi, GSK mette a disposizione di governi e ong di circa 100 paesi antiretrovirali e antimalarici a prezzi non profit, vicini a quelli dei generici. Tra 2003 e 2005, inoltre, GSK ha concesso a sette società farmaceutiche africane altrettante licenze volontarie, autorizzando così la produzione della versione generica degli antiretrovirali su cui il gruppo avrebbe altrimenti l??esclusiva?. Il gruppo è attualmente l?unico a finanziare attività di ricerca su vaccini e farmaci per tutte e tre le malattie ?prioritarie? secondo l?Oms, ovvero Hiv/Aids, malaria e tubercolosi, e un apposito team si dedica alla ricerca sulle patologie che colpiscono prevalentemente i paesi meno sviluppati. In una logica di cooperazione pubblico-privata, GSK mette la sua capacità di ricerca e sviluppo a disposizione di partnership quali l?International Aids Vaccine Initiative, la Medicines for Malaria Venture, la Malaria Vaccine Initiative e la Global Alliance for Tb Drug Development, che lavorano per trovare nuovi trattamenti e garantire che i paesi poveri vi abbiano accesso. GSK è stata partner fondatore, insieme all?Oms, dell?Alleanza globale contro la filariasi linfatica o elefantiasi, patologia invalidante che viene trasmessa dalle zanzare. Nel 2005 il gruppo ha donato a 36 paesi l?equivalente di 25,8 milioni di dollari in farmaci antiparassitari utili per prevenire la malattia, oltre a un contributo finanziario di 1,8 milioni di dollari per sostenere la partnership.


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